Bandiere Uil FplLa Uil Federazione Poteri Locali di Benevento, in persona del suo segretario responsabile Antonio Pagliuca, ha inviato una durissima nota al segretario generale del comune di Benevento, Claudio Uccelletti, e ai dirigenti Angelo mancini, Vincenzo Catalano, Andrea Lanzalone ed Emilio Porcaro, che qui di seguito si riporta:

“Si sollecita ancora una volta la liquidazione e il pagamento dei progetti ‘Madonna delle Grazie’, ‘Città Spettacolo’ e ‘Fiera San Giuseppe’, alcuni datati di svariati anni, a favore dei lavoratori che si sono impegnati, fuori dell’orario di lavoro, a conseguire obiettivi importanti per l’Amministrazione comunale. Il perdurare della chiusura a riccio posta in essere da Voi dirigenti circa l’iter burocratico da seguire per arrivare alla liquidazione dei compensi non è assolutamente rilevante, in quanto trattasi di lavoro prestato, per il quale in altre occasioni i giudici del lavoro hanno condannato, senza alcuna attenuante, il comune di Benevento. Ciò premesso, si invitano le SS.LL. ad assumere ogni atto utile a risolvere il problema, tenuto conto che qualche O.S. sta già predisponendo il nuovo ricorso al giudice del lavoro, che si concluderebbe, come già successo, con la vittoria dei lavoratori e la condanna alle spese per il comune di Benevento. Tra l’altro, se ciò dovesse avvenire, questa Segreteria chiederà l’intervento della Procura regionale della Corte dei conti per la Campania per far accertare le responsabilità su queste presunte vertenze e su quelle che già in passato hanno consentito a schiere di avvocati di ottenere facili vittorie e compensi a gogo!”.
“E’ davvero sconcertante continuare ad assistere – dichiara Pagliuca – a finte vertenze, che si concludono con la sconfitta del comune di Benevento, quando invece i dirigenti dovrebbero prima pagare e poi chiedersi come mai sia stata seguita una strada anziché l’altra! Peraltro, tale vergognoso comportamento crea concorrenza sleale tra le sigle sindacali, poiché noi della Uil Fpl siamo per non far pagare ulteriori tasse ai cittadini beneventani, mentre altri se ne fregano e col loro comportamento alimentano, a ogni pie’ sospinto, il finto contenzioso, che finisce per arricchire solo gli avvocati che presentano ricorsi in fotocopia”.