Benevento – Vigilia di campionato per il Benevento che è atteso dal terzo impegno nel giro di sette giorni. Dopo le vittorie con Ascoli e Cittadella i giallorossi di Fabio Caserta andranno a caccia del tris al Sinigaglia di Como domani pomeriggio alle ore 14. Il tecnico giallorosso, che oggi festeggia il compleanno, ha presentato il match in conferenza stampa.
Condizione – Dobbiamo solo valutare chi sta meglio e chi sta peggio dal punto di vista fisico. Abbiamo una giornata per valutare la condizione dei singoli e lo faremo. Tello sta molto bene e quindi potrebbe giocare dal primo minuto.
Compleanno – “Mi aspetto una grande prestazione, il regalo più bello per me sarebbe tornare da Como con una bella vittoria. Ma al di là del mio compleanno sono convinto che i ragazzi daranno il massimo per provare a tornare a casa con i tre punti”.
Risultati – “Nessun risultato è strano in serie B, non sono meravigliato dalle sconfitte di Parma e Cremonese. Questo campionato è difficile e le difficoltà prima o poi le avranno tutti, anche le squadre partite con l’intenzione di vincere il campionato. E’ la dimostrazione che ogni partita è difficile. Dobbiamo stare molto attenti ad affrontare ogni impegno con lo spirito giusto”.
Modulo – “Il Como gioca con il 4-4-2? Noi facciamo valutazioni a prescindere da cosa fanno gli avversari. A prescindere dalla classifica il Como avrebbe meritato di più nelle ultime uscite, non sarà certo un impegno facile per noi”.
Sofferenza – “Il saper soffrire è un elemento molto importante perché ci saranno tante partite che presenteranno momenti in cui gli avversari spingeranno di più e ti costringeranno a compattarti per non subire”.
Trittico – “Sarebbe importante chiudere questo ciclo con un’altra vittoria. Bisogna essere consapevoli che questa squadra ha qualità importanti, non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo che è quello di lottare palla su palla. I ragazzi stanno lavorando bene, anche se è stata una settimana atipica per via delle tre partite ravvicinate. Dobbiamo fare di tutto per tornare con i tre punti da Como”.
Vogliacco – “Sia titolare che a gara in corso è un elemento di grande affidabilità. Devo valutare sia il recupero di Barba che quello di Glik perché cambiare tanto non potrebbe essere un bene. Soprattutto all’inizio devi dare una certa continuità, ma ho molta stima di Vogliacco perché è un ragazzi che si allena sempre al massimo e sa che davanti ci sono due giocatori molto importanti per questa categoria”.
Calò – “Quando in una squadra c’è un punto di riferimento come lui, che detta i tempi, gli avversari cercano di limitarlo come è normale che sia. Dobbiamo provare a trovare una soluzione diversa in quelle situazioni attraverso il supporto si un altro centrocampista per evitare che lui sia statico e dia un punto di riferimento agli avversari. Dovremo essere bravi a trovare una soluzione diversa”.
Punte – “Usare le due punte da inizio gara ci può stare. Mi devo adattare ai giocatori che ho in rosa, se in certi momenti del campionato o di una partita abbiamo bisogno di due attaccanti, di tre o di un solo attaccante fisico devo essere bravo a saper leggere il momento specifico. E’ un sistema di gioco che a me piace il 4-4-2 perché due attaccanti puri agli avversari causano difficoltà. Ciò che dobbiamo fare è trovare l’equilibrio soprattutto nei reparti”.