Il Benevento centra la terza vittoria consecutiva e chiude il mini-tour de force a punteggio pieno. A farne le spese stavolta è il Pordenone, sconfitto in rimonta allo stadio Vigorito con un uno-due nel giro di 180 secondi. Gara bloccata quella contro i friulani, intenzionati a difendersi e a creare pericoli in ripartenza. Nonostante la supremazia nel possesso palla, infatti, i giallorossi non riescono a sfondare nel primo tempo costringendo Perisan ad almeno tre interventi salva-risultato. Nella ripresa partono meglio gli ospiti che trovano il gol sfruttando una disattenzione difensiva di Vogliacco ed Elia. Cambiaghi ruba palla sulla sinistra, crossa al centro e trova l’indisturbato Butic che segna il gol del vantaggio.

Occorrono dieci minuti per vedere la reazione del Benevento, rinfrancato dagli ingressi di Brignola e Di Serio e dal cambio modulo con passaggio al 4-4-2. Elia trova l’1-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 62′ con una bella conclusione dal limite. Un minuto dopo è Di Serio a gonfiare la rete su assist del solito Lapadula. Nel finale il Pordenone prova a costruire qualcosa ma il Benevento nonostante un pizzico di paura riesce a mandare in porto la sfida. Venerdì sera i giallorossi affronteranno in trasferta la Ternana per trovare nuove, importanti conferme.

BENEVENTO
Paleari; Acampora (61′ Di Serio), Elia (80′ Glik), Lapadula, Vogliacco, Improta (61′ Brignola), Insigne (70′ Tello), Ionita, Viviani (80′ Calò), Masciangelo, Barba.
A disp.: Manfredini, Basit, Vokic, Moncini, Sau, Talia, Pastina.
All. Fabio Caserta.

PORDENONE
Perisan; El Kaouakibi (88′ Magnino), Pasa, Kupisz (65′ Zammarini), Bassoli, Pinato (80′ Ciciretti), Cambiaghi (88′ Tsdjout), Camporese, Butic (65′ Sylla), Falasco, Folorunsho.
A disp.: Bindi, Fasolino, Stefani, Petriccione, Pellegrini, Chrzanowski, Perri.
All. Bruno Tedino.

Marcatori: 52′ Butic (P), 62′ Elia (B), 63′ Di Serio (B)

Ammoniti: Viviani (B), Pinato (P), Acampora (B),

Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo. Assistenti: Emanuele Prenna di Molfetta e Gaetano Massara di Reggio Calabria.
Quarto Ufficiale: Mattia Scarpa di Reggio Emilia.
Var e Avar: Rosario Abisso di Palermo e Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo.