Il Benevento liquida con un netto 3-0 il Cosenza e torna al successo dopo tre pareggi consecutivi. I giallorossi devono fare a meno di Paleari dopo soli 23 minuti di gioco. Il Portiere, dopo un contrasto con Gori, alza bandiera bianca per un colpo alla testa. Al suo posto entra Manfredini che vivrà un pomeriggio di ordinaria amministrazione.

Il vantaggio della Strega arriva al 33′ della prima frazione e porta la firma di Barba, pescato sul secondo palo da un insidioso diagonale dal versante destro dell’area di Lapadula. Il Cosenza fa poco per reagire e non si rende mai pericoloso. Nella ripresa gli ospiti partono sicuramente meglio ma si infrangono contro il muro eretto in difesa da Barba e Glik. All’undicesimo è anzi Lapadula a trovare il 2-0 depositando in rete una corta respinta di Vigorito. Nel finale la Strega trova anche il 3-0 con Tello, che a porta vuota ringrazia Lapadula per l’assist perfetto. Per la squadra di Caserta giovedì c’è il Crotone allo Scida per una sfida che la tradizione vuole sempre infuocata.

Marcatori: 34′ Barba (B), 56′ Lapadula (B), 86′ Tello (B).

BENEVENTO
Paleari (23′ Manfredini); Letizia, Calò, Lapadula, Glik, Foulon, Ionita, Viviani (76′ Acampora), Sau (72′ Tello), Barba, Brignola (72′ Vokic)
A disp.: Muraca, Basit, Vogliacco, Insigne, Di Serio, Moncini, Masciangelo, Talia.
Allenatore: Fabio Caserta 

COSENZA
Vigorito; Carraro, Rigione, Gori (72′ Pandolfi), Caso (72′ Millico), Tritiello, Pirrello, Sy, Vallocchia (60′ Anderson), Gerbo (60′ Eyanco), Situm (81′ Bittante).
A disp.: Saracco, Matosevic, Corsi, Kristoffersen, Venturi, Florenzi.
Allenatore: Marco Zaffaroni

Ammoniti: Calò (B), Pandolfi (C)

Arbitro: Sig. Davide Ghersini di Genova.

Assistenti: Sigg. Gianluca Sechi di Sassari e Giuseppe Macaddino di Pesaro.
Quarto Ufficiale: Sig. Mario Perri di Roma 1.

Var e Avar: Sigg. Giacomo Camplone di Pescara e Sergio Ranghetti di Chiari.