Il Benevento al di là della matematica e della scaramanzia è con un piede e trequarti in serie A. Da vedere solo se la raggiungerà a suon di record ed in quale mese. Insomma solo dettagli da qui alla fine per vedere se il cammino sarà sempre trionfale e soprattutto per verificare consistenza, validità, adattamento e bravura di tutti i componenti della rosa. In questa ottica sarà importante che ragionino anche la società e lo stesso staff tecnico, se sarà confermato, anche per non correre il rischio come tre estati fa di farsi trovare impreparati ed affrontare la massima serie con improvvisazione pagando puntualmente scotto. La serie A va programmata, preparata e studiata adeguatamente anche perchè c’è un vero abisso con la cadetteria a livello organizzativo, di mentalità e per quanto concerne la squadra fisicamente, tatticamente, agonisticamente e non solo. L’astuto Foggia forse anche perchè all’epoca ha vissuto da osservatore impotente la preparazione maldestra di quella serie A come ha obiettivamente riconosciuto in una intervista recente lo stesso Vigorito, sta iniziando a pensare alla prossima stagione. Il ds anche se non lo dice ufficialmente è proiettato verso il futuro e probabilmente ne sta parlando anche con lo stesso Inzaghi come del resto dimostrano i rinforzi di gennaio anche se per Moncini in diversi obiettivano. Al contrario Barba viene ritenuto un innesto per la prossima stagione e quasi certamente domani sera a Cosenza sarà proprio la prima volta della coppia Barba-Caldirola al centro della difesa ad affascinare maggiormente. Perchè potrebbe essere la coppia centrale della serie A. Fisicità, tecnica, tempismo, grinta, vedremo, in modo da iniziare ad avere le idee chiare… Chances anche per Moncini anche se per ora la formazione è top secret