“E’ sconfortante assistere al salto in avanti della Cgil Fp che ha scioperato per la vertenza sanità da sola, certi atteggiamenti li riteniamo non solo irresponsabili, ma anche fuorvianti per i lavoratori e per chi ci deve ascoltare”, è quanto affermano i segretari generali di Uil Fpl e Cisl Fp Campania , Enzo Martone e Doriana Bonavita.
“Lo sciopero era unitario , continuano i segretari di categoria, ed è stato rinviato al 4 novembre, non perché la Uil e la Cisl si sono sfilate dall’impegno, come la Cgil di categoria ha voluto far intendere, ma perché non abbiamo ottenuto l’autorizzazione dalla Commissione di Garanzia per la concomitanza nella giornata di oggi di un altro sciopero nazionale dei servizi pubblici essenziali. Sulla vicenda, comunque, dicono i sindacalisti, chiederemo chiarimenti. La Uil Fpl insieme alla Cisl Fp, rispettose delle Istituzioni preposte, non hanno cambiato idea sullo sciopero ed i suoi obiettivi, ma si sono semplicemente rifiutate di mandare i lavoratori allo sbaraglio, esponendoli a denunce certe” – affermano Martone e Bonavita. Se si avesse una maggiore lungimiranza e attenzione, forse si eviterebbero delle azioni che dividono e non aiutano”.
Uil Fpl e Cisl Fp confermano che lo sciopero sulla sanità si farà il prossimo 4 novembre per dire, ancora più forte, no al dumping contrattuale e per rivendicare a buon diritto gli arretrati del Contratto Collettivo Nazionale e la regolarità del pagamento degli stipendi.
