Il Benevento perde ancora ma può ancora sperare nella salvezza. A Bergamo i giallorossi vengono sconfitti 2-0 dall’Atalanta con un gol per tempo senza risultare mai pericolosi dalle parti di Gollini. Nerazzurri in vantaggio al 22′ con Muriel, che raccoglie l’assist di Maynovski e brucia Montipò da ottima posizione. Nella ripresa è il nuovo entrato Pasalic, al 67′ a siglare il gol del raddoppio che chiude definitivamente la gara. Zapata conquista il fondo sulla sinistra e trova il velo di Miranchuk che libera Pasalic alla battuta agevole da pochi passi. A quel punto la gara è virtualmente finita, con un Benevento che non riesce in alcun modo a impensierire il portiere avversario. I giallorossi chiudono anche in dieci a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Caldirola. Nel prossimo turno, domenica alle ore 15, il Benevento se la vedrà con il Crotone al Ciro Vigorito. In caso di vittoria la Strega continuerebbe in ogni caso a sperare nel traguardo salvezza, considerando il confronto diretto del prossimo weekend tra Spezia e Torino.
Marcatori: 22′ Muriel (A), 67′ Pasalic (A),
ATALANTA
Gollini; Palomino, Gosens (59′ Djimsiti), Muriel (67′ Miranchuk), Freuler, De Roon, Romero, Malinovskyi (59′ Ilicic), Pessina (59′ Pasalic), Hateboer, Zapata (89′ Lammers).
A disp.: Rossi, Sportiello, Pedersen, Sutalo, Caldara, Kovalenko, Ruggeri.
All. Gian Piero Gasperini
BENEVENTO
Montipò; Caldirola, Gaich (58′ Caprari), Lapadula, Viola (58′ Ionita), Tuia, Dabo (85′ Tello), Glik, Improta, Hetemaj (73′ Depaoli), Barba (73′ Letizia).
A disp.: Manfredini, Lucatelli, Insigne R., Di Serio, Sanogo, Pastina, Diambo.
All. Filippo Inzaghi
Ammoniti: Tuia (B), De Roon (A), Barba (B), Ionita (B), Ilicic (A)
Espulsi: Caldirola (B)
Arbitro: Sig. Davide Massa di Imperia.
Assistenti: Sigg. Giorgio Peretti di Verona e Daniele Bindoni di Venezia.
Quarto Ufficiale: Antonio Di Martino di Teramo.
Var e Avar: Aleandro Di Paolo di Avezzano e Dario Cecconi di Empoli.