“C’è tanto Sannio tra le 29 nuove acquisizioni di Pat previste dal MiPAAF. Questo conferma l’eccellenza della nostra filiera agroalimentare”.

Così il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, Erasmo Mortaruolo a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del MiPAAF di revisione dell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (noti come PAT) con 29 nuove acquisizioni rilevate sul territorio campano, che così salgono complessivamente a 515, confermando la Campania al primo posto in Italia per numerosità di prodotti.

“Tra le “new entry’ molteplici tipicità della nostra provincia: il fagiolo bianco di Monfalcone; la lenticchia del Sannio; il pecorino di Vitulano; la scarpella di Castelvenere; il sidro di mela annurca; il tartufo nero del Matese; il cece piccolo del Sannio detto u’ciciariello; il fagiolo tondino bianco del Sannio; il farro Dicocco del Sannio, pane e pasta di Farro”.

Nel tempo – si legge ancora sul sito del consigliere – erasmomortaruolo.it – l’Elenco Nazionale dei PAT ha assunto un ruolo fondamentale non soltanto ai fini della mera sicurezza alimentare, ma anche e soprattutto nell’affermazione delle identità delle varie comunità rurali del nostro paese: in questo senso i PAT, con decreto interministeriale del 9 aprile 2008, sono stati dichiarati “espressione del patrimonio culturale italiano”. Questi prodotti rappresentano infatti, e sono riconosciuti come tali, la sintesi della storia e della cultura di molte piccole comunità della nostra regione, soprattutto nelle aree interne, ed uno stimolo all’aggregazione ed al senso di appartenenza.