Notte movimentata per i Carabinieri di San Bartolomeo in Galdo e di San Giorgio la Molara, che sono dovuti intervenire in seguito ad una segnalazione di furto in una azienda agricola della zona. I ladri sono giunti a bordo di un furgone non risultato rubato, ma di proprietà di una ditta edile di Campoli del Monte Taburno, da cui i malintenzionati sembrerebbe lo abbiano ricevuto in prestito. In contrada Pantane, nel comune di San Giorgio la Molara, i ladri si sono introdotti all’interno di un’azienda agricola di proprietà del vicesindaco del paese, impossessandosi e caricando nel furgone un tranciasarmenti, particolare attrezzo usato nell’olivicoltura. La presenza dell’attrezzo in azienda era forse nota ad uno dei ladri poichè aveva precedentemente lavorato alle dipendenze del proprietario.
Un contadino, avendo notato circolare un mezzo estraneo alla zona, ne ha rilevato la targa e l’ha segnalata al numero di pronto intervento 112.
Gli operatori di turno delle Centrali Operative di San Bartolomeo in Galdo e Benevento, hanno quindi impegnato tutte le pattuglie più vicine facendole convergere sul posto, attivando le ricerche nel paese e nei comuni limitrofi, cinturando la zona e finendo per intercettare il furgone, il cui conducente, vistosi alle strette si è dato alla fuga a piedi nei boschi circostanti, protetto dall’oscurità e dalla fitta vegetazione. Anche il vicesindaco del luogo nonché vittima del reato, si è posto alla ricerca del furgone, incrociandolo e riconoscendo una delle persone a bordo: un suo ex operaio, un sessantenne originario di Campoli del Monte Taburno, che in passato aveva lavorato nella sua azienda agricola. La rabbia e la delusione di sentirsi traditi proprio dalle persone ritenute amiche hanno prevalso, il 32enne vicesindaco, ha quindi riferito il tutto ai Carabinieri che, dopo riscontri ed accertamenti svolti in nottata, hanno provveduto a deferire l’operaio infedele alla Procura di Benevento per furto ed una serie di altri reati. Tuttora è in corso una battuta da parte dei Carabinieri per rintracciare l’uomo. Il furgone utilizzato è stato recuperato dai militari operanti e sottoposto a sequestro, a disposizione dell’A.G.
Sono comunque in corso specifiche indagini da parte degli uomini dell’Arma per ricostruire in ogni dettaglio l’intera vicenda. La positiva attività di questa notte è frutto di un ulteriore potenziamento dei servizi preventivi notturni, attuato dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per la prevenzione e repressione di reati predatori nell’arco serale-notturno.