È scattata all’alba di ieri l’operazione dei Carabinieri denominata ‘Arancia Meccanica’, condotta dalla Procura della Repubblica di Benevento e dal sostituto procuratore Marilia Capitanio. L’ordinanza è stata emessa dal Gip Gelsomina Palmieri. Diverse le accuse: trasporto, detenzione e spaccio di hashish, cocaina, eroina, marijuana e metadone. Contestate anche diverse rapine.
Alle prime luci del mattino, dunque, i Carabinieri della Compagnia di Benevento con il supporto di un elicottero dell’Arma e del Nucleo Cinofili di Sarno, hanno eseguito delle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari per quattro persone Roberto Franzese 23 anni, Luigi Francesca 27 anni, Giuseppe Gioacchino Ortolano 23 anni, Enzo Martinelli 36 anni. Tre invece coloro che hanno l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria: Michele Petriella 42 anni di Circello, Alfredo Mucci 39 anni di Benevento e Vincenzo D’Amore 42 anni anche lui del capoluogo. Altre 24 le persone segnalate come assuntori di sostanze stupefacenti e 6 i denunciati per false dichiarazioni e favoreggiamento durante le indagini.
Tutto sarebbe partito da alcune rapine, cinque commesse nel corso del 2015, compiute scrive la Procura “Senza scrupoli e con inaudita violenza” ai danni di alcune prostitute di origini cinese e sudamericana domiciliate in città. Armati di pistola e coltello infatti, dopo aver preso appuntamento, irrompevano in casa e rubavano denaro, monili, computer, cellulari, tablet. I proventi servivano ad acquistare la droga nel napoletano per rivenderla nel Sannio. Gli accertamenti, le intercettazioni ed i pedinamenti hanno svelato inoltre come fossero tre in città i luoghi di spaccio messi in piedi dagli accusati: rione Libertà, quartiere Pacevecchia e rione Ferrovia, oltre che uno nella zona del Fortore e dell’Alto Sannio. Importanti secondo gli inquirenti per dare la svolta alle indagini le dichiarazioni e gli spunti offerti da coloro che acquistavano gli stupefacenti mentre alcune difficoltà sarebbero emerse dalle reticenze che le prostitute hanno avuto nel denunciare le rapine.
