Proseguono senza sosta anche questo fine settimana i controlli su tutto il territorio della provincia di Benevento disposti dal Questore di Benevento Giuseppe Bellassai con l’obiettivo di garantire una migliore vivibilità degli spazi comuni.
​In particolare è stata implementata, in collaborazione con la Polizia Municipale locale, l’attività di prevenzione e controllo della Polizia di Stato in Valle Caudina nei Comuni di Montesarchio, Airola e Bucciano dove, nel corso della settimana, sono state effettuate specifiche attività su veicoli e persone sospette ed intensificate le attività di prevenzione, di vigilanza e osservazione, per prevenire il fenomeno dei reati predatori ed in particolare dei furti in abitazione.​
​Monitorate con particolare attenzione le strade di accesso all’area Caudina che costituiscono una porta di accesso per la criminalità proveniente dalla limitrofa provincia di Caserta.​
​Il dispositivo, frutto di un’attenta valutazione delle fenomenologie criminose che si sono registrate di recente e di una mirata pianificazione da parte della Divisione Anticrimine della Questura di Benevento, è stato attivato per una efficace opera di prevenzione con una diffusa dislocazione delle pattuglie con una capillare presenza sul territorio nelle zone maggiormente a rischio.
​Strade, centri storici, luoghi pubblici, locali teatro della movida sono infatti i sorvegliati speciali sui quali l’attenzione degli agenti della Polizia di Stato si è concentrata in particolar modo al fine di rendere tangibile nell’opinione pubblica una maggiore sensazione di sicurezza e promuovere uno spirito di collaborazione verso le Forze dell’ordine.
​I servizi straordinari, che hanno visto impegnato il personale delle Volanti, della Squadra Mobile, della Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione, della Divisione Anticrimine e il personale della locale Polizia Municipale, hanno consentito di sottoporre a un accurato controllo più di 150 persone oltre ad un centinaio di veicoli.
​Controllate anche numerose persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e verificate le autorizzazioni di Polizia di 3 esercizi pubblici risultati non in regola per anomalie amministrative.