Non stupisce il comportamento di Forza Italia che, da oggi, sembra abbia preso le distanze dal governo cittadino di Mastella. Anzi, già troppo tempo era durata questa unione. E’ storia che i rapporti tra i due raggruppamenti non siano mai stati idilliaci e quindi solo interessi politici di coalizione li vedevano insieme. Ed ecco che a causare l’ennesimo strappo è stato il Consigliere Comunale Antonio Puzio eletto nelle file di Forza Italia, nominato Presidente della Commissione Cultura e poi transitato nelle file prima del gruppo misto e poi in Alternativa Popolare per poi compiere un passo indietro. Al Sindaco Mastella da tempo Forza Italia chiede di ripristinare il manuale Cencelli che vedeva la Commissione Cultura ai forzisti. Il tergiversare di Mastella a fatto irritare i forzisti che oggi, con una dichiarazione ad effetto, annunciano di uscire dalla maggioranza e di votare in consiglio comunale argomento per argomento, senza nessun vincolo di maggioranza. Un atto forte, un gesto di rottura o almeno così vuole apparire. Ma Forza Italia è incastrata con se stessa. In giunta ci sono i suoi assessori di riferimento. Cosa farà ora? Li ritirerà? Li sospenderà? Come si può affermare di essere fuori dalla maggioranza se poi si continua ad avere un coinvolgimento diretto con assessori di riferimento, impegnati nel governo della città? Sarà il solito spot mediatico? Invitiamo pertanto la De Girolamo ad un gesto di coerenza e ad affermare con chiarezza se il suo partito è in maggioranza oppure Mastella dovrà trovarsi la stessa in Consiglio. Una cosa è certa, la città già agonizzante non meritava queste forche Caudine che di fatto annunciano la caduta di un Governo, se non dal punto di vista numerico, dal punto di vista etico, morale e conseguenzialmente operativo .