La ribalta della serata se la prende tutta lui, Marco Sau che nella ripresa sale alla ribalta e sigla una tripletta storica che consente di chiudere l’anno trionfalmente Addirittura il primo gol realizzato di tacco fotografa alla perfezione la classe di questo giocatore reduce da stagioni problematiche e quasi di inattività per problemi muscolari e che invece nel Sannio a poco alla volta si sta ritrovando.

“Siamo felicissimi per questa vittoria e per quanto fatto finora. Abbiamo disputato una prima parte di stagione fantastica e stiamo seguendo alla lettera le indicazioni del nostro allenatore che sa sempre quali corde toccare per caricarci. Poter superare il record di Juventus e Sassuolo stasera c’era uno stimolo in più. L’approccio alla partita vi fa capire quanta fame di risultati abbia questo gruppo e probabilmente questo è il nostro segreto. Affrontiamo ogni gara e qualsiasi avversario come se fossimo ultimi in classifica e quindi con rabbia ed umiltà.. Le partite di fine anno possono sempre nascondere delle insidie, soprattutto quando hai un vantaggio importante sulle dirette concorrenti. Invece siamo stati bravissimi e ci godiamo questo momento, consapevoli però che dopo la sosta bisognerà riattaccare la spina con la testa giusta e con la mentalità operaia che ci ha sempre contraddistinto. Contro l’Ascoli ci ha aiutato molto il discorso del record della Juve e del Sassuolo da battere e possiamo dire con orgoglio che ci siamo riusciti e soprattutto siamo entrati con merito nella storia. Gol di tacco? In carriera non è la prima volta: ho visto il difensore in ritardo, è stato un gesto istintivo ed ho piazzato il pallone nell’angolino. Ora ci godiamo il meritato riposo con le nostre famiglie ma alla ripresa ci faremo trovare pronti come accaduto nella prima parte di questo torneo”.