“Il Magnifico Visbaal nasce del 2001 e da allora ne ha fatta tanta di strada”. Così Peppe Fonzo, direttore artistico della rassegna Magnifico Teatro, ha dato il via alla conferenza stampa che ha di fatto concluso la rassegna 2015/2016.
Un incontro, tenutosi al Wapo Bar, che è servito per fare il punto della situazione e per dare testimonianza delle tante iniziative che nonostante le difficoltà, il Magnifico Visbaal è riuscito a portare a termine.
Ventotto messe in scena, alcune produzioni, 1970 spettatori per una media di 70 spettatori per spettacolo, attività per bambini, laboratori teatrali. Numeri e informazioni che danno l’idea del lavoro svolto con sacrificio e passione che nemmeno l’alluvione ha fatto scemare.
“Abbiamo perso tutto quello che avevamo pian piano acquistato per rendere sempre più fruibile lo spazio in via Cupa Pontiicelli e da soli non riusciremo a dare vita al futuro nonostante la Caritas che ci ha fatto dono delle luci e la raccolta fondi che ci gratificato con ben 4587 euro.
Sento di dover ringraziare il sindaco Fausto Pepe e il vicesindaco Raffaele Del Vecchio che , all’indomani dell’alluvione, senza alcuna mia richiesta specifica, hanno messo a disposizione il Piccolo Teatro Libertà dove, tra l’altro, ho realizzato due dei miei progetti più importanti rivolti ai ragazzi delle periferie. Questo permesso, però, terminerà a maggio”.
Dunque, la richiesta che Fonzo fa ai prossimi amministratori cui lancia un appello è: “Fate in modo che Benevento, città di teatri, possa continuare ad esserlo, fate in modo che i tanti spazi teatrali possano essere affidati in gestione e possano tornare alla loro funzione”.
Nel corso dell’incontro Peppe Fonzo ha ringraziato quanti hanno collaborato al successo della manifestazione, Rosaria Aragiusto, Newton Fusco, Katiuscia Carolla , le compagnie provenienti da ogni parte d’Italia, gli spettatori.
Infine, dopo aver comunicato l’ingresso del Magnifico Visbaal nell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, è stato letto un messaggio di Giulio Baffi, già direttore artistico di Città Spettacolo: “Sono stato testimone del vostro lavoro, ho visto gli spettatori entrare nel Teatro Libertà e renderlo luogo vivo e importante per la Città di Benevento. Io spero che la vostra esperienza non finisca con questa tumultuosa stagione, ne sono certo, il teatro non si ferma, non può fermarsi! Non siete stati fortunati ma siete stati bravi. Pellegrini e raminghi vi auguro di trovare lo spazio giusto per lavorare con serenità e sono certo che troverete interlocutori attenti che vorranno esservi vicini per continuare, tra sacrifici, sogni, illusioni, delusioni, concretezze, intelligenza, entusiasmi, ma sopratutto applausi, il vostro lavoro nel e per il teatro. Ne abbiamo bisogno tutti”.