Emozioni e suggestioni nell’intervista rilasciata dall’ex bomber Fabio Ceravolo, autentico idolo dei tifosi giallorossi, nella trasmissione televisiva Freesport in onda su Labtv canale del digitale terrestre 625. “Ho un ricordo meraviglioso dei tifosi giallorossi sono speciali. Ancora oggi tanti di loro mi continuano a scrivere e la cosa mi rende felice. Tanti i ricordi di quell’anno e mi fa piacere che in questo campionato potrò tornare lì ed incontrarci. Saremo avversari per soli 90 minuti, poi amici ancora più di prima perchè certe cose non si dimenticano. Ho impresse nella mente ogni immagine e ogni vittoria. Quella promozione oltre a essere meritata fu anche inaspettata perché era il nostro primo anno di serie B. Ad oggi è l’emozione più grande della mia carriera. La piazza ci aiutò tantissimo a fare qualcosa di inimmaginabile”.

Il bomber calabrese ha parlato anche dell’addio che fu traumatico considerato che aveva un altro anno di contratto con il Benevento. “Purtroppo il calcio va così, ognuno di noi prende delle decisioni sperando siano quelle giuste. Sicuramente fu un addio doloroso e inaspettato. Dopo l’anno della promozione qualcosa si era raffreddato, non sentivo più di essere considerato importante ed invece avrei potuto dare ancora tanto. In occasione degli ultimi mercati c’è stato qualche abboccamento per un mio ritorno ma non si è mai andati oltre questo. Peccato, mi sarebbe piaciuto non poco”.

A Benevento una caterva di gol ed assist, ma ce ne sta uno che è speciale. “Il gol più emozionante sicuramente quello con il Frosinone: vedere il Ciro Vigorito esplodere in quel modo è stata una emozione incredibile con i tifosi che mi sentivo mi venivano addosso, del resto segnai proprio sotto la curva sud. E dire che avevo chiesto di essere cambiato perchè stavo male ma mister Baroni mi implorò di restare in campo anche perchè non aveva nessuno da mandare in campo”.

Infine, il saluto con il suo pronostico sul nome delle due squadre che saliranno direttamente in serie A senza la lotteria dei play off. Ceravolo non ha dubbi: “Sicuramente la Cremonese e il Benevento”.