Anche la Serie B, sulla scia di quella di A ha deliberato la sospensione degli emolumenti ai calciatori da quando sono state sospese le attività fino alla ripresa. Quando si riprenderà le società avranno quindi facoltà di ridurre gli stipendi ai propri calciatori fino al 30% in base alle esigenze. La Serie B inoltre richiederà agli organi preposti di poter sospendere l’esibizione del parametro P.A. (patrimonio attivo circolante) come dato da esibire alla prossima iscrizione al campionato. Anche la B fa fronte, dunque, all’emergenza Covid-19. Taglio stipendi e modifica dei parametri per l’iscrizione al campionato le mosse ai tempi della pandemia… Queste le decisioni principali prese nell’assemblea svoltasi oggi in video-conferenza. Naturalmente anche in cadetteria è stata espressa la volontà di portare a termine la stagione in corso anche se c’è stata la resistenza di alcuni club in merito. Tutto naturalmente è legato all’evolversi del virus ed alla data di ripresa quanto meno della preparazione. Per quanto concerne il taglio degli stipendi va detto che il presidente del Benevento Vigorito ancora non si è espresso in tal senso. Non è escluso che la società giallorossa come “premio” decida di non attuare il taglio, ma ripetiamo, si tratta di una indiscrezione che va confermata.
L’assemblea di B ha deliberato per il taglio degli stipendi, ma il Benevento valuterà nei prossimi giorni
