“Al prossimo Consiglio dei Ministri sarà proposta la struttura del Commissario per la realizzazione della ferrovia Napoli-Bari, un’opera miliardaria di valore strategico per l’Europa, facendo parte delle Ten-T, le reti di trasporto trans-europee”. Con questo annuncio, il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti del Governo Renzi, Umberto Del Basso De Caro, ha concluso il convegno tenutosi a Frigento su un’altra opera infrastrutturale importante la Lioni-Grottaminarda.
Al convegno ha partecipato il Commissario ad acta Filippo D’Ambrosio, i maggiori rappresentanti tecnici del progetto, l’on. Luigi Famiglietti e il Sottosegretario Del Basso De Caro. D’Ambrosio ha esordito dicendo: “Tanta demagogia e numeri errati sulla Lioni-Grottaminarda. La proroga della struttura commissariale è già di per se una buona notizia, essendo stato difficile e dispendioso, sia in termini di tempi che di denaro, il passaggio alla gestione ordinaria. I lavori attuali riguardano un primo stralcio del progetto ma siamo fiduciosi affinché entro l’anno vengano sbloccati anche i 220 milioni del Piano per il Sud necessari per la realizzazione di rilevanti opere lungo il tracciato come, ad esempio, le gallerie”.
“In Italia – ha detto l’onorevole Famiglietti – è complicato portare a compimento progetti infrastrutturali, se a questo si aggiungono le difficoltà della nostra Regione quali, le risorse pignorate e la quasi assenza di stanziamenti ordinari. Risulta quindi evidente come la realizzazione della Lioni-Grottaminarda diventi una occasione da non perdere per i nostri territori. Il Ministero si sta impegnando a confermare le grandi opere della scorsa programmazione, tra cui la Lioni-Grotta e la ferrovia Napoli-Bari, anche come zoccolo duro della prossima”.
Di rilievo anche l’intervento del Rup, Pasquale Fusco, che ha annunciato come la Regione abbia chiesto una deroga al Patto di Stabilità per spendere i 220 milioni previsti per la Lioni-Grottaminarda nel Piano per il Sud.
Il Sottosegretario Del Basso De Caro ha invece affermato che “la proroga dei Commissari per la Lioni-Grottaminarda e per la Pavoncelli Bis arrivò dopo un tormentato iter parlamentare. Insieme a Famiglietti ci impegnammo molto per arrivare a questo risultato dando vita a quel lavoro di gruppo necessario tra i rappresentanti istituzionali del Sud”.