Si è insediato nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori il Consiglio Provinciale di Benevento eletto il 10 gennaio scorso. Nel corso della seduta presieduta dal Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci, dopo la convalida degli eletti, come da Regolamento, sono stati istituiti i Gruppi Consiliari ed indicati i Capigruppo.
Per il Pd il Capogruppo è Giovanni Campobasso, suo vice Giuseppe Di Cerbo. Il Gruppo “Noi sanniti per Mastella” ha come Capogruppo Luigi De Nigris e vice Angela Papa. ll Consigliere Montella è il Capogruppo di “Forza Italia”; il Consigliere Francesco Rubano è il Capogruppo di “Benevento Popolare”.
Nel corso della seduta, cui hanno partecipato anche numerosi sindaci, il Presidente Ricci , nell’auspicare un proficuo dialogo tra le parti è un saldo impegno per il territorio, ha reso le sue Comunicazioni al Consiglio e ha indicato le priorità del programma di governo per i prossimi due anni: 1) la messa in sicurezza degli edifici scolastici; 2) un progetto funzionale sul tema della viabilità avendo ben presenti le diversità territoriali presenti sul nostro stesso territorio; 3) la gestione della rete museale avuta dalla Regione.
E’ iniziato quindi il dibattito sulle Comunicazioni: il Consigliere Cataudo della Lista “Noi Sanniti per Mastella”, nel contestare l’affermazione secondo la quale il suo Gruppo sarebbe in minoranza in Consiglio, ha precisato di sentirsi piuttosto all’opposizione rispetto al PD, in quanto tra gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra è finita in pareggio per i rappresentanti in Consiglio. Cataudo ha poi rivendicato il successo ottenuto dalla propria Lista ed ha chiesto a Ricci di consentire una maggiore partecipazione dei Consiglieri alle decisioni dell’Ente, diversamente che nella precedente esperienza.
Carmine Montella, per Forza Italia, ha annunciato una opposizione costruttiva fondata sulla valutazione provvedimento per provvedimento della sua validità ai fini della tutela del territorio.
Giovanni Campobasso, del Pd, ha dichiarato che intende privilegiare nel dibattito in Consiglio il confronto e la sintesi delle posizioni soprattutto in questo periodo di crisi. Le fazioni e le contrapposizioni partitiche danno solo effetti negativi alle nostre comunità.
Francesco Rubano ha detto: “Sono il consigliere più giovane e questo requisito m’impone di portare entusiasmo all’azione che intendiamo mettere in campo, cercando di trovare sempre una soluzione delle problematiche perché la politica si eleva quando riesce a trovare convergenza”.
Angela Papa ha detto: “Sono l’unica donna in quest’Aula; ciò mi gratifica, ma mi carica di una doppia responsabilità che mi auguro di rappresentare al meglio. Luigi De Nigris: “Sono onorato di far parte di questo Gruppo. Non mi piace questa legge che distingue tra cittadini ed amministratori e tra gli stessi amministratori, ci accingiamo però ad una nuova esperienza. Io trovo aberrante questa enfasi del Pd sulla presunta vittoria, perché il Pd ha votato per approvare la riforma Del Rio, che è stata bocciata dai cittadini. Io non mi sento di minoranza perché siamo in questo Consiglio alle armi pari: siamo per una opposizione dialogante con gli strumenti che le Commissioni ci consentono”.
Giuseppe Di Cerbo: “Vogliamo un confronto serio e serrato: chi vince ha il dovere di amministrare, chi perde ha il dovere di fare opposizione e di controllare. Noi dobbiamo assolvere il nostro compito che è quello di lavorare per il territorio”.
Esaurita la discussione, Ricci ha chiesto al Consiglio di approvare la delibera con “Voti alla Regione e al Ministero dell’agricoltura per la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale a seguito delle nevicate dei giorni scorsi”. Il voto favorevole è stato unanime e la seduta si è sciolta.