produttori_vespaCalato il sipario sulla XXI edizione del ProWein, la più qualificata e specializzata fiera vinicola della Germania, svoltasi a Düsseldorf dal 15 al 17 marzo. Presente all’evento anche una folta pattuglia di aziende sannite, in trasferta sotto il marchio del Sannio Consorzio Tutela Vini. Le etichette sannite sono state ospitate nello spazio espositivo di circa 200 metri quadrati, che ha visto all’opera in sinergia il Consorzio Sannio e il Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia con la Regione Campania. Numerose le aziende sannite presenti nello stand comune ospitato nel padiglione H 16, un rinnovato settore della fiera completamente riservato ai vini italiani: Nifo Sarrapochiello, Fontanavecchia, Terre Stregate, Santiquaranta, Torre del Pagus, Fontana delle Selve, Fattoria Ciabrelli, Torre a Oriente, Cantina del Taburno, Vigne Sannite, La Guardiense.    

Il vino sannita è stato  un protagonista indiscusso dell’importante rassegna, con le diversificate produzioni delle aziende presenti a Düsseldorf che hanno piacevolmente impressionato il preparato pubblico, composto da tecnici del settore, giornalisti e ristoratori.  

“E’ stata un’esperienza – dichiara la giovane produttrice Filomena Iacobucci – particolarmente interessante, che ha visto nel ruolo di protagonisti gli attori di un intero territorio. Un’azione sinergica, con le aziende accomunate, sotto il marchio del Consorzio Sannio, dalla volontà di promuovere le eccellenze della terra sannita, con l’obiettivo di stimolarne la crescita economica.  Dal punto di vista personale, e anche come azienda, è stata la prima partecipazione – continua la produttrice guardiese, che ha deciso di impegnarsi nella cantina di famiglia dopo gli studi economici alla Luiss Guido Carli di Roma – all’importante evento di Düsseldorf. L’impressione è stata quella di una vetrina particolarmente strategica, in cui si è potuto cogliere ancora una volta la crescita di interesse intorno al Sannio e alle sue produzioni enologiche, a cominciare dai vini ottenuti dalle uve aglianico e da quelle falanghina. Crescere tutti insieme dovrà essere il nostro obiettivo, perché solo in questo modo riusciremo a percorrere molta strada come territorio, favorendo ricadute positive sui percorsi produttivi delle diverse aziende”.   

“Il Prowine, che rappresenta l’evento di riferimento del vino in Germania – rimarca Antonio Ciabrelli, uno dei pionieri della produzione enologica di qualità in terra sannita – si caratterizza come vetrina di riferimento per l’enologia mondiale del mercato del Centro-Nord europeo. In altre parole è questo l’evento di punta che guarda ai Paesi più stabili e interessanti, insieme agli Stati Uniti, per quanto concerne le esportazioni del vino italiano. Parliamo di una delle tappe fondamentali per il percorso promozionale del brand Sannio. Una promozione – aggiunge il produttore castelvenerese – che non può essere più affidata a sporadici eventi e appuntamenti, ma che deve essere frutto di una azione e di una presenza continua e costante. E’ questo il lavoro che dobbiamo continuare a portare avanti tutti insieme, in armonia e condivisione. Per rafforzarci sul mercato, sia quello nazionale che quelli esteri, ma anche per diventare sempre più soggetti protagonisti sul territorio e nelle sue dinamiche economiche”. 

Intanto il vino sannita si prepara per la partecipazione ad un altro importante momento dell’enologia mondiale, la 49° edizione del Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e dei distillati in programma dal 22 al 25 marzo prossimi a Verona.