Non si conosce la nuova data di svolgimento del consiglio federale che in un primo momento era stato convocato per prendere decisioni sul nuovo calendario, recuperi, eccetera. La situazione con il passare dei giorni diventa sempre più drammatica a livello di salute, economico e sociale, pertanto la Figc ha opportunamente deciso di soprassedere su una data per una nuova convocazione. Se ne parlerà nelle prossime settimane. Per ora bisogna solo attenersi alle ordinanze ministeriali e badare alla tutela della salute dei tesserati, dei dirigenti e degli stessi sportivi. La sensazione è che con il passare del tempo aumentino sempre di più i rischi di una stagione che possa saltare, al di là delle ipotesi di chiedere un prolungamento dei contratti e slittamento di nuovi tesseramenti. Situazioni a dire il vero che appaiono alquanto problematiche ed anacronistiche da concretizzarsi. Proprio per vedere l’evolversi della situazione la Figc prima di decidere per un aspetto non previsto nel cgs e nelle Noif sta aspettando non lasciando da parte nessuna ipotesi al di là di forzature politiche di chi vuole lo scudetto riconosciuto o la salvezza o la promozione in A e così via…
Una nuova data ipotetica resta dopo il 3 aprile che è stato stra-superato, il 3 maggio, ma anche in questo caso stando a virologi ed addetti ai lavori appare buttata lì, dall’ottimismo. Per ora l’orientamento è quello di non far riprendere la preparazione, mentre è indubbio che da un punto di vista mentale per tutti questo campionato sembra essere andato in archivio