Anche per il Benevento che ha iniziato la grande fuga proprio sabato scorso gli esami non finiscono mai. Oggi pomeriggio nel suggestivo stadio Penzo di Venezia sarà atteso ad una conferma, ma dovrà soprattutto verificare la propria consistenza esterna dove, stando a diversi addetti ai lavori e tifosi esigenti, la squadra non si esprime a livello di determinazione e risultati come in casa. Un aspetto sul quale Inzaghi che sarà uno degli ex della giornata ha lavorato in questi giorni. Vigilia tranquilla per i giallorossi che hanno lavorato quasi in isolamento e di nuovo a porte chiuse a conferma del fatto che il tecnico sta continuando nel lavoro di miglioramento, ma anche di ricerca di novità a livello di singoli e di schemi. Saranno indisponibili Volta e Armenteros che non sono stati convocati oltre ai baby Sanogo e Rillo. Ci sarà invece Tuia per il quale ci sarà spazio in panchina dopo due settimane non proprio al meglio. Per quanto concerne lo schieramento Inzaghi dovrebbe confermare il modulo 4-3-2-1 ma non è escluso rispetto alla squadra che ha iniziato il match contro il Crotone il cambio di qualche pedina. In corsa per un posto c’è Kragl, con il trio Viola, Schiattarella e Hetemaj confermato. In difesa naturalmente Antei resta titolare mentre a Caldirola farà spazio secondo logica Gyamfi. Saranno 383 i tifosi giallorossi presenti sugli spalti del Penzo. Intanto in casa sannita c’è soddisfazione per la decisione della Figc di far giocare a Benevento il prossimo 31 marzo la gara della nazionale under 21 contro la Svezia valevole per la qualificazione agli Europei. Infine in casa Venezia Dionisi che ha dichiarato di voler mettere in difficoltà i giallorossi ha convocato 22 elementi. Portieri:  Bertinato, Lezzerini, Pomini; Difensori: Fiordaliso, Casale, Modolo, Ceccaroni, Lakicevic; Centrocampisti: Zuculini, Vacca, Suciu, Gavioli, Fiordilino, Maleh, Lollo, Attaccanti: Senesi, Montalto, Aramu, Zigoni, Di Mariano, Bocalon, Capello.