“Dichiariamo celeste Patrono presso Dio del Corpo dei Finanzieri Italiani l’Apostolo ed Evangelista San Matteo”. Questa è la citazione, a firma di Eugenio Cardinal Pacelli, divenuto poi Papa Pio XII, datata 10 aprile 1934, che sancisce il legame che unisce gli uomini e le donne della Guardia di Finanza a San Matteo.
Da allora il Corpo delle Fiamme Gialle celebra la festa liturgica del patrono San Matteo apostolo ed evangelista proprio il 21 settembre. Ricadendo quest’anno la festività nella giornata di domenica, la ricorrenza è stata celebrata oggi dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Benevento con una Santa Messa officiata dall’Arcivescovo, Monsignor Andrea Mugione, presso la parrocchia di Sant’Anna. Hanno preso parte alla celebrazione il Prefetto di Benevento, Paola Galeone, il Questore Antonio Borrelli, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Pasquale Vasaturo, il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Gennaro Curtò, il Direttore della Casa Circondariale di Benevento, Maria Luisa Palma, gli Ufficiali ed una folta rappresentanza di militari delle Fiamme Gialle. Presente anche Antonio Zampelli, vicepresidente nazionale per l’Italia centromeridionale dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, unitamente alle rappresentanze delle Sezioni di Benevento e di Amorosi dell’Associazione.
Prima della benedizione finale, dopo la recita della preghiera della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale Luigi Migliozzi ha rivolto un breve saluto e un sentito ringraziamento all’Arcivescovo di Benevento per aver accettato con entusiasmo l’invito a celebrare la Santa Messa, al parroco di Sant’Anna ed alle autorità civili e militari che, con la loro presenza, hanno conferito ancora maggior lustro alla cerimonia religiosa.
Nella circostanza il Comandante Provinciale ha confermato l’impegno delle Fiamme Gialle sannite, in un periodo di crisi economica così accentuata, a garantire non solo equità e giustizia, ma anche a tutela di servizi pubblici efficienti soprattutto alle classi meno abbienti.