Un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è emessa dai Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, nei confronti di una persona dedita alto spaccio di sostanze stupefacenti.
La misura è stata presa a seguito di articolate indagini dirette dai Magistrati delta Procura della Repubblica di Benevento ed eseguita dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento coadiuvati da due unità cinofile della Polizia Penitenziaria di Napoli – distaccamento di Benevento.
Il fratello dell’indagato, fanno sapere dalla Procura, era stato tratto in arresto lo scorso 7 dicembre dai Nucleo di Polizia Tributaria di Benevento a seguito di complesse ed articolate indagini, di cui l’operazione di oggi costituisce ulteriore filone investigativo.
II provvedimento scaturisce dalle attività condotte dal giugno del 2016 al gennaio del 2017, condotte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Benevento, che hanno permesso di sequestrare varie tipologie di sostanze stupefacenti e reprimere diversi episodi di spaccio effettuati nel Rione Libertà di Benevento.
L’ordinanza ha evidenziato il modus operandi posto in essere dal soggetto” e la sua “attività seriale e stabilmente organizzata” tanto che lo stesso, nonostante gli interventi della Polizia, “non abbia interrotto né limitato la sua attività criminosa, nè ha dato impressione di volerla rendere meno intensa”. Il Gip ha disposto, altresì, il Sequestro Preventivo di un immobile e 4 automezzi, unitamente a dieci rapporti bancari intestati all’indagato ed aila moglie, ritenendo evidente la sproporzione tra il valore dei beni (circa 130.000 euro, al netto delle somme giacenti sui conti correnti e di deposito, al momento non ancora note) ed i redditi da essi dichiarati.
II provvedimento cautelare e le relative indagini costituiscono attuazione delle direttive investigative della Procura della Repubblica – sotto la direzione del Procuratore Giovanni Conzo – flnalizzate a sequestrare i patrimoni proventi di reato.