Ancora fantasy, ancora un nuovo suggerimento per i nostri lettori e per i curiosi del genere; parliamo del ‘Polmone di Baltia’ un breve racconto che ha tutte le caratteristiche dei racconti fantastici, sia nel linguaggio che nella costruzione delle vicende. Esso crea la giusta suspense che cattura l’attenzione del lettore, mentre lo porta per mano fino al trionfo del bene sul male.
“Il Polmone di Baltia’ é un breve racconto che si collega per certi versi a La reliquia di Heirean. Infatti ritroviamo uno dei personaggi principali, il mezzo vampiro Alucard, che s’inoltra negli abissi marini per cercare il Polmone di Baltia, un manufatto che si trova in una cattedrale in fondo al mare fin dai tempi antichi. Per scongiurare la guerra da parte dei nemici che vogliono colpire il Regno di Blue Dragon, Alucard deve riuscire in quest’impresa ad ogni costo. Si troverà a combattere con creature marine che ostacoleranno in tutti i modi la sua missione e ricorrerà alla magia e ai suoi poteri straordinari, per non deludere le aspettative dei suoi amici e di tutti i cavalieri del Regno. Non mancherà qualche momento di sconforto, legato all’umanità del personaggio, soprattutto quando Alucard pensa che è stato concepito come un essere umano, ma in realtà non ha un’anima e si definisce un “involucro vuoto”, come se non fosse mai esistito. Si sente diverso dagli altri, non ha un passato; ma questi brevi momenti vengono facilmente superati dal suo coraggio e dal desiderio di sconfiggere il male”. (Z.M. per CorriereSannita.it)
Sinossi
Il Vassallo Alucard lascia la compagnia per compiere una missione, evitare che una razza di essere marini attacchi la città di Xantia e stermini gli abitanti. Superando le difficoltà di combattere in un ambiente cosi ostile come le profondità del mare, il seguace di Blue Dragon porterà a termine il lavoro non senza conseguenze.
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