coldirettiA due settimane dalla pubblicazione dei primi bandi del PSR 14/20 prosegue la campagna di informazione di Coldiretti Campania per stimolare gli agricoltori, soprattutto i giovani, a coglierne le opportunità. I primi quattro bandi del Psr 14/20 hanno come scadenza per le domande il 25 novembre prossimo. In questa pillola informativa si concentra l’attenzione su un elemento chiave della multifunzionalità in agricoltura: la commercializzazione dei prodotti freschi o trasformati. La vendita diretta consente agli imprenditori agricoli di entrare in contatto con il consumatore finale, dando forma concreta al concetto di filiera “a chilometro zero”, nato proprio in Coldiretti dopo il varo della legge di orientamento del 2001.

Le opportunità per la commercializzazione dei prodotti agricoli presenti nella tipologia 4.1.1 “Supporto per gli investimenti nelle aziende agricole” sono: allestimento dei mezzi frigoriferi per il trasporto delle produzioni aziendali; allestimento di locali e di “piattaforme di movimentazione” adibite alla commercializzazione; strutture mobili per la commercializzazione e la vendita diretta in forma ambulante, nel caso dei veicoli è ammesso esclusivamente l’allestimento del mezzo; celle frigo; distributori per la vendita diretta di latte crudo. La dotazione finanziaria della 4.1.1 è pari a 28 milioni 210mila euro ed ha come obiettivo la concessione di aiuti finanziari per la realizzazione di un piano di investimenti coerente con un progetto di sviluppo finalizzato al miglioramento/realizzazione delle strutture produttive aziendali, all’ammodernamento/completamento della dotazione tecnologica e al risparmio energetico. Per essere ammessi al finanziamento occorre: il possesso dei beni su cui realizzare l’investimento (escluso il comodato) testimoniato da contratto registrato; l’icrizione ai registri della CCIAA sezione speciale aziende agricole – codice ATECO 01; una dimensione economica, espressa in termini di Produzione Standard, pari ad almeno 12.000 euro per le aziende ricadenti nelle macroaree C e D, ed a 15.000 euro per quelle ricadenti nelle macroaree A e B; non avere in corso di realizzazione progetti finanziati ai sensi del PSR Campania 2007-2013, Misure 121 o cluster 112-121; non essere stato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda di sostegno, oggetto di revoca totale del contributo concesso nell’ambito della misura 121 del PSR Campania 2007-2013.