Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi per il controllo del territorio svolti, in particolare, nella Valle Caudina, anche alla luce degli ultimi episodi criminosi consumati nel centro di Bonea, i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio hanno eseguito una serie di controlli e perquisizioni.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della citata Compagnia, nel corso di una perquisizione domiciliare, all’interno di un garage, annesso all’abitazione di Z.A., un muratore 41enne incensurato di Bonea, hanno rinvenuto il seguente materiale:
– un ordigno esplosivo del tipo bomba carta;
– un candelotto esplosivo;
– una pistola semiautomatica cal. 7,65, senza marca e matricola;
– alcune cartucce di vario calibro.
Tutto il suddetto materiale, racchiuso in un sacchetto in plastica, è stato trovato dai carabinieri tra gli attrezzi da lavoro su uno scaffale e, dopo essere opportunamente repertato, è stato posto sotto sequestro a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento.
Pertanto, Z.A. è stato dichiarato in arresto perché ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di arma clandestina (la pistola era priva di marca e matricola) e materiale esplodente.
L’arrestato dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, veniva accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Sono in corso gli approfondimenti del caso in merito al potenziale impiego del materiale sequestrato e agli eventuali pregressi criminosi dell’arrestato.