In attesa che la Figc si pronunci in modo ufficiale, i campionati calcistici italiani si mettono in attesa. Un’attesa che non potrà però durare a lungo visto che se le partite si svolgeranno, e questo non è in discussione fino a prova contraria, servono i tempi tecnici per organizzare le trasferte, confermare i viaggi e gli alberghi. Per ora di certo c’è il rinvio di tutte quante le partite del Campionato Primavera, decisione ufficializzata nel pomeriggio di ieri. Per il resto si attende di conoscere il criterio che verrà utilizzato e che sarà verosimilmente il medesimo in B come in A. Ma qualcosa di più emerge per bocca del ministro Spadafora: “Dal 2 marzo non prolungheremo lo stop agli eventi, se i dati non ci daranno indicazioni differenti”. Pare che si lavori per delimitare ulteriormente le zone della prescrizione, evitando di fermare un’intera regione ma solo l’area interessata. Al momento, per bocca dello stesso Spadafora, è da escludere un’estensione delle misure poste in essere contro la diffusione del coronavirus oltre le sei regioni coinvolte.
Porte chiuse solo in Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Piemonte, non in Toscana. Ad oggi insomma Benevento-Spezia si gioca regolarmente, a porte aperte e con i tifosi ospiti che vorranno esserci. Normale che Inzaghi e Italiano preparino il match come fosse una settimana normale: in casa sannita ieri era giorno di doppia seduta. Al mattino l’ex attaccante di Milan e Juventus, che ha già in tasca il rinnovo per il prossimo anno, ha diviso la squadra in due gruppi che hanno alternato lavoro in campo per reparti ed esercizi in palestra. Nel pomeriggio, invece, dopo un riscaldamento tecnico, i giallorossi hanno svolto partite a tema a superficie ridotta e conclusioni in porta. Oggi una sessione pomeridiana sempre sul manto erboso del “Imbriani”. Fisioterapie per Tello che si è fermato nuovamente e che costituisce l’unico punto negativo di questa settimana. Differenziato per Gyamfi, Vokic ha proseguito lo specifico percorso di recupero, entrambi non ci saranno, mentre si è aggregato il tedesco Kragl.