Sarà un’altra partita tosta e dal pronostico difficile, proprio come vuole il campionato cadetto sempre ricco di incognite ed all’insegna dell’equilibrio. Un banco di prova importante da primi della classe che tra l’altro arriva dopo solo 72 ore dalla battaglia contro il Cosenza. I ramarri, al loro primo campionato in cadetteria, non hanno affatto sfigurato nelle prime quattro gare, ottenendo due vittorie e due sconfitte. Entrambi i successi, sono stati conquistati alla Dacia Arena contro Frosinone (3-0) e Spezia (1-0). Seppur costretti a giocare i match casalinghi nell’impianto del capoluogo friulano, gli uomini di mister Tesser ne hanno fatto un vero e proprio fortino. Compito arduo, quindi, quello che attende i giallorossi di mister Inzaghi. Il tecnico piacentino, abituato a non sottovalutare nulla, non vuole cali di concentrazione. Come dichiarato anche nel post gara sabato scorso, lo scontro di questa sera sarà una vera e propria battaglia quindi, nessuna distrazione e determinati ad imporre il proprio gioco. Gli stregoni, primi in classifica a pari merito con la Virtus Entella, vantano la miglior difesa del torneo con una sola rete subita e il quarto miglior attacco con 7 gol all’attivo.

Inzaghi deciderà la formazione nel pomeriggio insieme al suo staff dopo l’allenamento di rifinitura in programma nella mattinata in Friuli. Rispetto all’undici che ha battuto il Cosenza annunciate e previste novità anche se ufficialmente il tecnico non parla di turn over. Tra i pali, innanzitutto, quasi scontata la conferma di Manfredini anche se Montipò si è allenato, ma chiaramente non è al meglio e dovrebbe tornare titolare contro la Virtus Entella domenica pomeriggio. Nella linea difensiva la novità sarà quella di Antei alla prima da titolare dopo il tempo disputato sabato scorso. Gli altri interpreti saranno Maggio, Caldirola e Letizia sull’out sinistro. A centrocampo i maggiori dubbi. Certi della maglia Viola e Tello con quest’ultimo che non si sa se giostrerà come falso esterno a sinistra o da mediano al fianco del calabrese. Hetemaj sabato è apparso affaticato e nel caso in cui riposi ci sarebbe pronto Del Pinto in una gara muscolare e tosta dove non crediamo che venga confermato Improta che è stato insufficiente contro i calabresi. Del resto è venuto fuori che con il 4-4-2 puro come visto con Pisa e Cosenza (due esterni classici con lo stesso Insigne sacrificato e adattato), la squadra soffre non poco. Vedremo. In avanti con Coda potrebbe partire Armenteros approfittando del momento di grande euforia per il gol provocato coi silani. Sau che non è al meglio potrebbe essere letale entrando dalla panchina, più fresco, con le sue giocate.

Ben 175 i tifosi giallorossi presenti alla Dacia Arena, un buon numero considerando la distanza, che si gioca di sera e soprattutto il giorno feriale.