Vigilia di campionato per il Benevento. Gaetano Auteri ha presentato la sfida interna con il Potenza facendo il punto della situazione su organico e condizione:

Condizione – “Stiamo bene, non ci sono state grosse problematiche in questa settimana. I guai accusati da Viscardi e Capellini non sono eclatanti. Sono tutti a disposizione ad eccezione degli infortunatu Pinato, Nardi, Borello, Viscardi e Capellini. Oukhadda sta lavorando bene, ne valuterò l’utilizzo”.

Cambi – “Dobbiamo fare un percorso, è chiaro che bisognerà fare delle scelte. Siamo solo alla terza giornata e non ci sono verdetti definitivi. Cambieremo qualcosa, ma non si tratta di promozioni o bocciature perché c’è bisogno di tutti. Si tratta di valutazioni che sono nella logica di una squadra che sta facendo un percorso di lavoro lungo”.

Futuro – “Lo scorso anno abbiamo creato una base importante che poi è venuta meno a causa delle varie defezioni come quelle di Pinato, Nardi e Simonetti. Siamo indietro sul piano individuale ma siamo avanti su quello di squadra. Sia con il Catania che con la Cavese abbiamo chiuso in crescendo, dobbiamo iniziare ad alzare i minuti e l’intensità di gioco. Mi dispiace non avere a disposizione Borello e Pinato, ma sono cose che capitano”.

Potenza – “I nostri avversari si collocano tra le squadre di medio-alta classifica in termini di caratura tecnica. Dovremo difendere meglio rispetto a quanto fatto in coppa Italia contro di loro. A Catania abbiamo fatto una buona prestazione creando tante occasioni. Andando ad analizzare le debolezze iniziali e le buone cose fatte dopo, possiamo solo resettare e cercare una prestazione più intensa”.

Acampora e Viviani – “Fanno entrambi parte del progetto, hanno un atteggiamento positivo e la loro crescita dovrà essere esponenziale, come mi aspetto per Tosca. Stanno meglio rispetto alla settimana scorsa e cresceranno ancora”

Cambio modulo – “Non escludo un ritorno al 3-4-3 ma non andiamo a perderci nelle situazioni. Abbiamo calciatori adeguati a fare tutto, non stiamo sconfessando nulla e sarebbe lo stesso se dovessimo cambiare qualcosa. Stiamo seguendo dei criteri, non siamo in confusione e valorizzeremo le risorse secondo le necessità”.