Si è conclusa nelle Marche, a Sirolo in provincia di Ancon, la XVIII Assemblea Nazionale dell’ANPCI, alla quale ha preso parte anche il sindaco di Ginestra degli Schiavoni e membro del Direttivo Nazionale ANPCI, Zaccaria Spina.
Durante la XVIII Assemblea Nazionale si sono tenuti: il convegno “Hanno ucciso il mestiere più bello del mondo!” (tema che è stato tratto dal titolo di un articolo di Concita De Gregorio) e la tavola rotonda “Aree interne e sviluppo sostenibile”.
A conclusione dell’Assemblea di Sirolo, Zaccaria Spina dichiara: “Abbiamo approvato una Piattaforma Rivendicativa, con alcuni punti fondamentali per la funzionalità della vita amministrativa all’interno dei comuni di minore dimensione. In particolare, tra gli altri punti, voglio ricordare la richiesta di introdurre normative ad hoc, o in deroga, per i piccoli comuni in materia di semplificazione, come ad esempio l’abolizione del Dup, dei piani Anticorruzione, Trasparenza e delle Performance, insomma di tutti gli eccessivi vincoli e di tutte le incombenze burocratiche inutili per gli enti di piccole dimensioni che assorbono molte risorse senza apportare alcun beneficio a Stato, famiglie ed imprese. Confermiamo, inoltre, la nostra assoluta contrarietà all’associazionismo obbligatorio per legge, che in questi anni si è dimostrato un totale fallimento; di contro chiediamo di potenziare le convenzioni, strumento snello ed economico, nonché gli accordi di programma”.
“Altro punto importante – afferma Spina – è quello sull’accoglienza Migranti: noi siamo per un’accoglienza dei profughi che avvenga non più per imposizione, bensì unicamente su base volontaria. Attraverso la Piattaforma rivendicativa, chiediamo, tra le altre cose, la revisione generale e la semplificazione delle norme sugli appalti, nonché di ripristinare l’elezione diretta di primo grado degli organi provinciali a seguito di esito referendario, di istituire una legge speciale e destinare risorse adeguate per la ricostruzione delle zone terremotate e per la prevenzione del dissesto idrogeologico”.
La Piattaforma Rivendicativa 2017/2018 adottata nel corso della XVIII Assemblea Nazionale dell’ANPCI punta a conferire più poteri ai sindaci in termini di autonomia organizzativa, gestionale, decisionale, fiscale ed impositiva.