hashish-arresto-(1)QUESTURA DI BENEVENTO – Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Benevento, diretto dal Vice Questore Aggiunto Giovanna Salerno, nel corso di un’operazione di Polizia di controllo del territorio, finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico illecito e spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope, in un appartamento di via Calabria, ha tratto in arresto Giuliano Petillo , di Benevento, pluripregiudicato, attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora .

Gli agenti, da mesi impegnati, ad effettuare controlli straordinari del territorio, intorno alle ore 19,00 di ieri, hanno posto in essere una perquisizione nell’abitazione del Petillo, personaggio noto per essersi macchiato, negli anni, di reati inerenti gli stupefacenti. Questi, nell’intento di sviare l’attenzione degli agenti, subito confermava di detenere della sostanza stupefacente, del tipo hashish nella sua abitazione. Il Petillo si prodigava, dunque, a mostrare alla polizia, all’interno di un cassetto nella cucina, dell’hashish, un bilancino elettronico di precisione, con sopra evidenti frammenti di stupefacente, che inconsapevolmente costituiva prova inequivocabile del suo utilizzo per pesarlo, nonché un coltellino a serramanico, il tutto custodito in una busta di plastica trasparente per alimenti. L’immediato narcotest, effettuato dalla Polizia Scientifica del Gabinetto provinciale, fatta confluire sul posto, confermava che si trattava di hashish del peso complessivo di 40,80 gr. L’atteggiamento del Petillo aveva, in ogni caso, insospettito gli agenti della Squadra Mobile che si prodigavano in un controllo capillare dello stabile tanto che, nella rampa di scale condominiale , all’ultimo piano, all’interno di un battiscopa-intercapedine sottostante la porta che immette sul terrazzo, rinvenivano , debitamente occultati, ben 15 (quindici) panetti di hashish per un peso complessivo di 1,5 kg (un chilo e mezzo). I panetti si presentavano contenuti in buste di plastica trasparente , ossia ogni busta ne conteneva due, tranne una che conteneva un solo panetto poiché l’altro era stato già frazionato dal Petillo per la vendita . Gli agenti subito constatavano che lo stupefacente rinvenuto nell’abitazione del Petillo era dello stesso tipo (hashish) di quello trovato nel battiscopa della rampa condominiale, inoltre, la droga era custodita in buste di plastica trasparenti identiche per dimensioni e scritte .

Nel corso della perquisizione venivano, altresì, rinvenute n. 13 cartucce, di cui 8 calibro 32, e 5 calibro 7,65, dentro un secchio posto sul ballatoio in prossimità del luogo di rinvenimento dei 15 panetti di hashish. Le indagini proseguono.