Si è tenuta oggi, presso la Sala ‘S. Pio’ dell’Agenzia delle Entrate di Benevento, il previsto incontro con il Segretario Generale dell’Uilpa Entrate, Renato Cavallaro, il cui tema principale è stato il blocco del rinnovo del contratto e le politiche di incentivazione del personale. I lavori sono stati aperti dai saluti del Responsabile Uilpa Entrate di Benevento, Leucio Zollo, e del Segretario Uilpa di Benevento, Luigi Porrino, che hanno ringraziato i lavoratori per la loro massiccia partecipazione. Zollo e Porrino hanno sottolineato come solo incentivando i servizi resi, rendendoli accessibili a tutti, si possono realizzare politiche di sviluppo dei territori interni, come il Sannio. Di seguito è intervenuto il Segretario Regionale Uilpa Entrate Campania, Marco Venetucci, che ha sottolineato come il clima di totale assenza di confronto con l’attuale Dirigente Regionale delle Entrate, con la difficoltà dei lavoratori anche solo di far sentire la propria voce, determini un clima lavorativo così rigido e poco tutelato tanto da rendere, in maniera paradossale, ancor più difficile erogare servizi compiuti all’utenza. In prosieguo è intervenuto il Segretario Generale Cavallaro, il quale ha illustrato le problematiche relative alle procedure di riqualificazione del personale e le prospettive e le problematiche per lo sviluppo di carriera per i lavoratori, alla luce dei vincoli della norma ‘brunettiana’ sulla valutazione, e della necessità di adempiere ai molteplici compiti dell’Agenzia, che sono in continuo mutamento. Cavallaro ha sottolineato la politica miope dell’Agenzia nel gestire il personale, determinando valutazioni al personale di fatto disgiunte dalle attività rese, rendendo la valutazione dei colleghi soggetta solo a valutazioni astratte da parte dei dirigenti, separando di fatto gli avanzamenti di carriera dalla produzione dei servizi, in una logica del tutto inefficiente. L ‘analisi di Cavallaro è proseguita con la problematica dei fondi incentivanti, i quali, in un contesto di totale assenza di aumenti contrattuali, rappresentano l’unica possibilità di dare respiro alle retribuzioni bloccate, e che a tutt’oggi, per effetto di contratti di Amministrazione non condivisi, prevedono evidenti differenze tra i lavoratori pure impiegati nelle stesse attività. Cavallaro ha concluso l’intervento preannunziando iniziative in tema di stress da eccessivo carico di lavoro sul personale, che invecchia e non viene sostituito e, soprattutto, in tema di responsabilità professionale, che cresce a dismisura, determinando un ulteriore elevato stress correlato all’attività lavorativa. Su questo Cavallaro ha preannunziando iniziative, anche legali, a tutela della salute dei lavoratori.
Ha chiuso i lavori il Segretario Uil Av/Bn, Fioravante Bosco, che nel salutare i colleghi, ha sottolineato come la forte partecipazione dei lavoratori sanniti alle iniziative sindacali rappresenta un ulteriore punto di forza per gli sforzi di miglioramento delle condizioni del mondo del lavoro che cerca di realizzare il Sindacato.