Il vino e le opportunità del turismo esperienzale: è questo l’argomento al centro dell’incontro in programma giovedì 9 luglio (a partire dalle ore 16.00) nella cornice dell’Abbazia Sant’Anastasia di Ponte. L’appuntamento costituisce una nuova tappa dell’articolata campagna ‘Pif Informa’, promossa nell’ambito del Pif Vitis, la progettazione avviata nel 2009 e che interessa operatori della filiera vitivinicola beneventana, con il Sannio Consorzio Tutela Vini nel ruolo di capofila del partenariato. La campagna di informazione – che vede impegnato in prima linea il Formez PA, quale soggetto attuatore della misura 111 per i PIF a titolarità della Regione Campania – va proponendo a tutti gli operatori del comparto una serie di eventi dedicati all’approfondimento e alla riflessione su alcune tematiche che caratterizzano il settore vitivinicolo, il cui filo conduttore è l’innovazione.
In particolare si discuterà sui modelli capaci di far vivere esperienze positive e memorabili ai visitatori di un territorio, presupposto fondamentale per il successo di qualsiasi strategia di sviluppo turistico. Tanto più valido quanto più ci si allontana dalla stagione del turismo di massa per addentrarci nell’epoca del turismo individuale, centrato su ‘esperienze’ di viaggio autentiche e personali, capaci di coinvolgere i turisti sotto il profilo emozionale, spirituale, fisico e intellettuale. Si analizzeranno modelli vincenti, che sono stati capaci di attuare il passaggio da forme di turismo ‘passive’, dove ai visitatori viene richiesto di fruire, quali ‘spettatori’, di beni e servizi progettati da altri, a modalità ‘attive’, dove sono i viaggiatori stessi a determinare la propria esperienza. E si punterà l’attenzione sull’aspetto che l’abbandono di forme stereotipate di fruizione è fondamentale soprattutto per i territori rurali, dai quali – assai più che dalle destinazioni urbane e consolidate – ci si aspetta la capacità di soddisfare non solo il desiderio di autenticità e di contatto con la storia, la cultura e l’identità della comunità che li abitano, ma anche quello di riscoperta della propria “fisicità”, costretta negli spazi spesso angusti e congestionati delle realtà urbane.
L’incontro si aprirà con i saluti di Mario Meola (sindaco di Ponte) e Luigi Rocca (Formez PA). A seguire gli interventi di Roberto Formato (Discussant Formez PA) sul tema ‘Turismo e interculturalità. Un binomio imprescindibile’; Giuseppe Lalinga (Viaggiare In) sul tema ‘Progettare nuove esperienze turistiche. L’esperienza di Matera’; Laura Aversa (Coopculture) che presenterà l’intervento ‘Da Pompei alle cantine. Storytelling ed enoturismo’; Marta Rossato (Global Coordinator. Ouishare) che chiuderà con la relazione ‘Soul food. L’esperienza dei pasti carbonari’.