C’è attesa a Torrecuso per la riapertura della Chiesa cinquecentesca della Santissima Annunziata, di proprietà del Comune, che dopo diversi anni di lavori di recupero e di consolidamento statico viene restituita al popolo torrecusano. La cerimonia di apertura è in programma domenica 18 marzo alle ore 18,00, una giornata particolare per tutto il Sannio, poiché ci sarà ancora la scia di Papa Francesco che ha visitato i luoghi natali di Padre Pio da Pietrelcina. A tagliare il nastro il sindaco di Torrecuso Erasmo Cutillo insieme a tutta l’amministrazione comunale, l’arcivescovo di Benevento monsignor Felice Accrocca e naturalmente don Antonio Fragnito parroco di Torrecuso. È prevista la presenza di tantissimi fedeli non solo di Torrecuso, ma anche dei paesi limitrofi, visto che la chiesa dell’Annunziata rappresenta una icona religiosa della Valle Vitulanese. Nel complesso i lavori, realizzati dalla impresa Tecnocostruzioni srl e seguiti dal direttore dei lavori ing. Luigi Fusco, incaricato d’ufficio quale dipendente pubblico, hanno interessato in particolar modo il corpo-congrega, i locali sotterranei riqualificati totalmente, lo spazio antistante il prospetto a valle e i percorsi pedonali immediatamente attigui alla Chiesa. Gli interventi eseguiti hanno ripristinato da un lato la funzionalità statica della Chiesa, e dall’altro a restituirla al culto, adeguandola al contempo ad eventuali altri usi (sala espositiva e quant’altro). Il progetto architettonico ha riguardato essenzialmente i livelli seminterrati e l’area esterna poiché, il livello Chiesa, oltre a mantenere la sua funzione originaria, è stato investito essenzialmente da interventi di restauro e consolidamento. Con l’ausilio degli antropologi dell’Università degli studi di Chieti, sono stati catalogati tutti i resti ossei insistenti nei vani sotterranei, oggetti di uno studio e di una ricostruzione storica e culturale al fine di organizzare ambientazioni ed esposizioni nel Museo Antropologico che nascerà ai livelli inferiori della chiesa oltre che una datazione dei resti al radio carbonio 14. Inoltre c’è stata la selezione dei reperti, la catalogazione, la documentazione e la ricerca storico-archeologica, l’elaborazione dei contenuti scientifici, la descrizione dei materiali e la loro contestualizzazione con l’allestimento di vetrine espositive. Non sono mancati poi gli interventi di restauro degli elementi lignei, di pietra e di marmo, nonché la rimozione dell’umidità. E poi interventi di consolidamento e interventi volti ad incrementare la resistenza degli elementi murari. Naturalmente nella scelta degli interventi è stata posta particolare attenzione ai principi della “conservazione”. I lavori effettuati non hanno riguardato solo l’interno della chiesa, ma c’è stato anche il completamento e la sistemazione della piazza antistante la Santissima Annunziata che è situata nello splendido centro storico torrecusano.
Torrecuso, riapre domani la Chiesa dell’Annunziata. Nascerà anche un Museo Antropologico
