Atmosfera festante e ritorno al passato in occasione dell’edizione 2017 del ‘Natale a La Terra’ di San Giorgio La Molara, uno degli eventi più autentici e longevi del Sannio beneventano.
La manifestazione, organizzata come di consueto dalla Pro Loco del borgo fortorino, quest’anno rientrava nel cartellone eventi di ‘Welcome To Sannio’ e non ha tradito le attese dei tanti visitatori che hanno scelto l’originale genuinità dell’evento che, a causa delle avverse condizioni metereologiche di giovedì 28 dicembre, si è tenuto nell’ultimo weekend del 2017 (29 e 30 dicembre).
“La Terra” è il centro storico del borgo che, per l’occasione, viene animato come tradizione vuole, nelle festività natalizie, con una passeggiata ricca di fascino, mistero e golosità tra vicoli, sottani e cantine, riscoprendo usi, detti ed abiti tradizionali tra suoni ed immagini antiche, alla luce di fiaccole.
Protagonisti assoluti i piatti preparati dai sangiorgesi che, aprendo le porte delle loro abitazioni ai visitatori, hanno fatto conoscere ricette uniche legate alla storia di San Giorgio La Molara: i tre piatti più richiesti sono stati “lo licco”, tipica polenta locale preparata con la farina “quarantina”, la “pecora a caodarone” accompagnata dall’ottimo pane dei forni locali ed il “ciambotto” di patate e verdure di stagione. Un’iniziativa, quella sangiorgese, che supera ampiamente il concetto di sagra gastronomica: in tutti i piatti preparati seguendo rigorosamente le ricette tipiche, c’è dentro la storia di un popolo e la massima attenzione all’uso dei prodotti del territorio senza alcun tipo di contaminazione. Un’originalità senza compromessi, quella del “Natale a La Terra”, difficilmente riscontrabile in altri eventi del genere. Grande animazione lungo il percorso tradizionale dell’evento, tra artigiani al lavoro, gruppi folk itineranti (quest’anno presente anche il celebre folk della “Ziarella” di Reino) e concerti all’auditorium: canzoni popolari fino a tarda notte nelle suggestive cantine aperte per l’occasione.
Con il “Natale a La Terra” di San Giorgio La Molara, il cartellone invernale di “Welcome To Sannio” termina dopo i successi, oltre all’evento sangiorgese, della “Festa del Torrone e del Croccantino” di San Marco dei Cavoti, del Presepe vivente di Baselice e di “Slow is Good” di Buonalbergo, ossia l’edizione invernale della celebre “sagra del ciammaruchiello”. Prossimo appuntamento a maggio, nel borgo di Ginestra degli Schiavoni, con la Festa delle Energie Sostenibili.
Foto di Sara Ucci