ncd-udcAnalisi del voto e prospettive politiche per il futuro al centro dell’iniziativa promossa dal Nuovo Centrodestra e dall’Udc svoltasi oggi pomeriggio presso l’istituto Cattaneo.

A dare il via al dibattito con dirigenti ed amministratori è stato il segretario provinciale dell’Udc Gennaro Santamaria che ha analizzato il risultato elettorale ottenuto alle ultime europee nei comuni del Sannio: “Un dato che costituirà il punto da cui partire per questo progetto politico”.

Il responsabile organizzativo Ncd Gianvito Bello ha evidenziato invece la necessità di una strategia territoriale “dobbiamo dimostrare che il partito è in condizione di dare risposte al territorio e capace di mettere in campo una proposta politica vincente ed una progettualità che segni la svolta per il Sannio”.

“Il Sud ha l’esigenza di un progetto politico popolare” ha dichiarato poi l’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese che ha sottolineato la vocazione maggioritaria dell’area moderata ed indicato come strada da seguire quella dell’unità tra Udc ed Ncd anche in vista delle regionali.

Spazio anche agli interventi degli amministratori presenti che hanno rivolto le proprie istanze agli esponenti regionali e nazionali presenti.

Al centro dell’attenzione del neoeletto presidente del Consiglio Regionale Pietro Foglia poi le problematiche delle aree interne: “Possiamo finalmente rispondere alle esigenze dei nostri territori compattandoci”. Foglia ha inoltre evidenziato l’azione del Governo regionale in questo quinquennio “nonostante il disastro ereditato con debiti per 30 miliardi di euro”. “Mentre noi operiamo per risolvere problematiche e mettere in campo gli interventi di cui necessita la Campania – ha dichiarato il presidente del Consiglio Regionale – c’è chi rivendica come suo merito tutto le opere del Sud, ma così non è. Alla propaganda per meriti che non si hanno noi preferiamo le azioni concrete”.

Le conclusioni infine sono spettate al coordinatore regionale Ncd, sottosegretario al Ministero della Difesa, Gioacchino Alfano: “Da questo risultato dobbiamo continuare a crescere, ad organizzare un partito di territorio, fatto di uomini e donne che ne sanno interpretare le esigenze. In questo modo la Campania potrà avere un ruolo trainante nel percorso di crescita del Nuovo Centrodestra”.