Conferenza stampa pre-gara per Sinisa Mihajlovic. Il suo Bologna domani alle ore 15 affronterà il Benevento sul manto erboso del Ciro Vigorito. Di seguito le dichiarazioni del tecnico rossoblu: 

Risultati – Chiedo sempre alla squadra di giocare con coraggio e di giocare per vincere, non di giocare per non perdere. Se vanno in campo con la convinzione di dare tutto possiamo vincere contro chi è più attrezzato di noi. La vittoria con il Parma per me non è stata una sorpresa così come non lo è stata la sconfitta con il Milan.

Benevento – Domani è un’altra partita ma è una partita comunque alla nostra portata.. Giochiamo contro una squadra che ha stravinto il campionato di serie B ma il campionato di sere A è tutta un’altra cosa. Il Benevento è sicuramente una buona squadra, gioca per vincere, l’ho notato anche vedendo la partita con l’Inter. Non a caso hanno stravinto il campionato di B e provano a portare questa mentalità anche in serie A. 

Personalità – Servono sia il coraggio che la paura, perché chi non ha paura non ragiona. Bisogna prendersi delle responsabilità, rischiare un dribbling, fare un tiro che magari si pensa impossibile. Dobbiamo tenere per tutti i 90 minuti e fare in modo che i singoli agiscano nel modo giusto. Dovremo prenderci dei rischi in determinate zone di campo.

Hickey – E’ giovane ma so che farà molto bene, poi ci vogliono anche le palle per farlo giocare. E’ importante dargli fiducia, questi ragazzi a volte prendono fiducia più facilmente con un pizzico di incoscienza. 

Orsolini – Anche lui è incosciente e coraggioso, lo ha dimostrato lo scorso anno contro la Fiorentina, ad esempio. Non si sta allenando bene, al cento per cento, ma non deve perdere la condizione che sta acquisendo e dovrà seguire un programma personalizzato quando sarà in Nazionale. 

Inzaghi – E’ un bravissimo ragazzo e un bravo allenatore, sono contento per quello che ha fatto dopo l’esonero. Prima o poi essere esonerati capita a tutti, lui rispetto a quell’esperienza è migliorato come mentalità. La sconfitta con l’Inter e la vittoria di Genova hanno dimostrato che la squadra ha personalità, per non parlare della vittoria del campionato di B. 

Mercato – Abbiamo 12 o 14 giocatori in Nazionale, nella storia del Bologna è capitato raramente. Dobbiamo solo essere orgogliosi della rosa che abbiamo. 

Medel – Può giocare sia a centrocampo che in difesa, non è nuovo nel ruolo di difensore centrale. Abbiamo giocatori duttili e lui è uno di quelli. Valuterò fino alla fine.