pila_di_libri[1]Lunedì, 23 marzo, alle ore 14.30 presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Benevento verrà presentato il volume scritto dalle professoresse Maria Rosaria Napolitano (Università degli Studi del Sannio) e Vittoria Marino (Università degli Studi di Salerno), con le illustrazioni fotografiche di Luciano Romano, edito da Areablu Edizioni con il patrocinio de ‘I Centenari’, Associazione Aziende Storiche Familiari Campane.

I Centenari, raccontano le autrici nell’introduzione al volume, è un viaggio attraverso le avventure di imprese e famiglie, uomini e donne, idee e innovazioni sopravvissuti al trascorrere del tempo. È una testimonianza di valori, quali l’amore, la lealtà, il sacrificio, il rispetto, la compassione, la fiducia, l’umiltà, l’entusiasmo, che uniscono indissolubilmente il destino delle famiglie con quello dell’impresa. E’ il racconto di successi imprenditoriali, attraverso la ricerca di emotività e sensibilità condivise, di abilità e competenze distintive e, soprattutto, di capacità gestionali, attitudini alla leadership e al governo in grado di garantire la sopravvivenza e la prosperità. E’ un dono dedicato alle protagoniste dell’imprenditorialità della nostra Regione e all’Associazione I Centenari: un incubatore di valori radicati e condivisi da queste imprese; un opificio culturale e imprenditoriale che si propone di accrescere la competitività di queste imprese.

Dopo i saluti di Antonio Campese, Presidente della CCIAA di Benevento, Filippo De Rossi, Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, e Biagio Mataluni, Presidente di Confindustria Benevento, interverranno Antonia Autuori, Presidente dell’Associazione ‘I Centenari’ e Gerardo Di Agostino, Amministratore Delegato di Areablu Edizioni.

Illustrano il volume le autrici; modera il dibattito Felice Casucci, Professore dell’Ateneo sannita e Delegato alle Attività Culturali. Tra gli interventi anche quello del Professore Ennio De Simone dell’Università degli Studi del Sannio.

Durante la presentazione, prenderanno la parola alcuni testimoni della longevità aziendale campana: Fausta Rosa, a capo di fabbriche Riunite Torrone Benevento, rappresentante locale dell’Associazione ‘I Centenari’; l’ing. D’Avino, Amministratore Delegato della longeva Strega Alberti Benevento e Mauro Ascione, Amministratore Delegato di Ascione Coralli 1855. Esempi di eccellenti metodi di lavoro, di strategie lungimiranti e valori distintivi che hanno portato alla sopravvivenza, alla crescita e al successo duraturo saranno oggetto di presentazione e discussione. Fausta Rosa, esempio d’imprenditorialità femminile sannita di eccellenza, si soffermerà sull’impegno profuso e lo spirito di sacrificio, che trovano giustificazione nell’identificazione tra la famiglia e l’impresa e nella volontà di collaborare per il benessere comune, tanto da meritare il Gladiatore d’Oro. Mauro Ascione illustrerà l’importanza della costruzione e della salvaguardia della reputazione aziendale, una delle più preziose risorse immateriali a disposizione dell’impresa. Un bene di inestimabile valore che ha offerto un contributo fondamentale per  la continuità dell’azienda e che ha reso Ascione un’eccellenza nella lavorazione del corallo e nella creazione di gioielli preziosi; eccellenza che trova espressione nel noto museo del corallo. Infine, l’Ing. D’Avino sarà portavoce dell’eccellenza centenaria beneventana nella produzione del rinomato liquore Strega, la cui lunga storia aziendale e i successi duraturi sono rappresentati nel Museo Strega. L’Amministratore delegato racconterà quali sono stati i punti di forza ma si soffermerà anche sui punti di debolezza della aziende familiari longeve.

Il volume, che racconta la storia di 24 imprese storiche campane, quelle del Regno delle Due Sicilie, che hanno superato due guerre mondiali, congiunture economiche difficili e che ora sfidano il mercato globale, è frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca sul campo che intende contribuire a diffondere la cultura dell’eccellenza imprenditoriale.  Le numerose interviste in profondità e i focus group realizzati con le 24 imprese iscritte all’Associazione ‘I Centenari’, hanno consentito di cogliere i tratti distintivi di questi percorsi virtuosi di crescita e l’attitudine a coinvolgere il territorio per uno sviluppo sostenibile.

Non sono solo i valori della famiglia, la reputazione dell’impresa o lo spirito imprenditoriale che portano le imprese alla longevità, ma è la totalità di tutte queste competenze insieme al loro radicamento nel luogo di origine.  Con il loro radicamento alle origini difendono la storia, la tradizione, l’artigianalità di un territorio che, nonostante le tante barriere, crea anche tante opportunità. Guardano tutte al futuro, alla difesa di un patrimonio di valori da tramandare alle nuove generazioni, ma allo stesso tempo difendono le loro origini ed il loro territorio, testimone della manifattura italiana e del made in Italy nel mondo. Le 24 storie raccontate rappresentano, pertanto, un patrimonio inestimabile di tradizioni, esperienze e competenze sul campo, che meritano di essere messe al servizio della comunità come esempio e stimolo ad uno sviluppo economico del territorio.