Enrico Torzillo, giovane attore beneventano e romano di adozione, diplomato presso il Liceo Classico Giannone e al Teatro Studio della Solot, andrà in scena al Festival Dei Due Mondi di Spoleto, una delle più importanti rassegne di arte, teatro e cultura del panorama europeo, con lo spettacolo “Quel che accadde a Jack, Jack, Jack e Jack” scritto e diretto da Francesco Petruzzelli, attore, drammaturgo e regista bolognese con ammirevole percorso artistico.
Lo spettacolo (debutta il 6 Luglio al Teatrino Delle Sei di Spoleto), vincitore del premio di produzione “Carmelo Rocca”, indetto dall’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e dalla SIAE, ha, al centro della storia, un nucleo familiare composto da quattro figure: un padre e i suoi tre figli. Tutti convivono con le loro paure e i propri timori sino ad arrivare ad un momento di svolta, in cui bisognerà superarli capendo se stessi. Una notizia improvvisa cambierà le loro vite! L’impostazione stilistica dello spettacolo sarà basata su un’ impronta dichiaratamente non realistica, insieme ad una scenografia essenziale composta del minimo necessario per restituire l’idea dei luoghi rappresentati.

Torzillo, che già vanta numerose ed importanti esperienze di teatro nella Capitale, come il debutto in Stagione TeatroDiRoma, “Oliver Twist” e “Sogno di una notte di mezza estate”, a Spoleto interpreterà il ruolo di JackTerrorista.

Enrico Torzillo, nato l’8 Maggio 1998 a Benevento, vive attualmente a Roma e inaugura il suo rapporto con il pubblico a soli cinque anni, come presentatore della trasmissione per bambini “Cari, Carissimi Amici…” in onda su ElleTv, per poi essere assoluto protagonista del telegiornale per piccini “Mini Reporter”, del quale, all’età di otto anni, cura la redazione e la conduzione. Prende, inoltre, parte al mondo dell’informazione e della cultura attraverso il gruppo editoriale di famiglia ElleTi, per il quale cura trasmissioni televisive, articoli di giornale e web works, essendo ufficialmente riconosciuto dal periodico “Millecanali” come il giornalista più giovane d’Italia (nel 2006). Riceve numerosi premi giovanili culturali, come “La classe non è acqua”, “Traianus Optimus”(1º posto per tre anni consecutivi), “Quaderno a quadretti”, “Lavoro e città: le mie idee”; si classifica, inoltre al primo posto del premio regionale “Nero su Bianco”, con il suo racconto “Baobab”, e come terzo al concorso nazionale di poesia “Anna Maria Sanzo”, con “30 Dicembre”.
Durante il suo percorso, prende parte a diversi format di critica teatrale e ad iniziative di insegnamento a giovani e non delle tecniche di messa in scena drammatica.
Recita in numerosi spot televisivi e si impegna, spesso, in progetti teatrali di cui cura la regia. Nel 2016 entra a far parte della Scuola del Teatro Dell’Orologio a Roma, dove, l’anno seguente, consegue un ulteriore diploma in Recitazione.
Tra fine 2016 e inizio 2017 istituisce un laboratorio teatrale interamente curato da lui con il progetto “Pronto, teatro?” che proporrà, in seguito, in diverse scuole d’Italia. Fa parte, con il suo Puck, del cast di “Sogno di una notte di mezza estate underground”, primo spettacolo immersivo d’Italia all’interno della metropolitana della capitale, diretto da Leonardo Ferrari Carissimi ed Elisabetta Mandalari e viene ammesso al corso propedeutico della “Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi” di Milano.
Ha recitato nel “Sogno di una notte di mezza estate” diretto dal MºLorenzo Salveti.
Fa parte della compagnia del Teatro dell’Orologio di Roma. Il 2018 segna il suo battesimo nella stagione Teatro di Roma, all’interno della quale è in scena con “Walking on the moon” di Ferrari Carissimi, recitando con Graziano Piazza, Anna Favella e Matteo Cirillo.
Vince il premio alla produzione “Carmelo Rocca” indetto dall’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e dalla SIAE come attore nello spettacolo “Quel che accadde a Jack, Jack, Jack e Jack” di Francesco Petruzzelli.