venditori_absuiviNella mattinata odierna il Prefetto Paola Galeone ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato a seguito della direttiva dell’8 agosto u.s. con la quale il Ministro dell’Interno ha invitato i Prefetti a porre in campo tutte le iniziative volte a potenziare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell’abusivismo commerciale e della contraffazione.
Nel corso dell’incontro i Rappresentanti delle Forze dell’ordine hanno illustrato le attività pianificate per contrastare l’immissione sul mercato e la commercializzazione di prodotti non originali che incidono negativamente sulla libera e corretta concorrenza, arrecando gravi danni all’economia legale con negativi riflessi sotto il profilo della sicurezza e talvolta anche dell’ordine pubblico.
In particolare il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, nel riferire di aver impartito specifiche direttive ai reparti territoriali per l’intensificazione dei servizi, ha evidenziato che, come risulta dal Sistema Informativo Anti Contraffazione, dall’inizio dell’anno sono già stati sottoposti a sequestro 53.000 pezzi.
Sebbene sul territorio provinciale il fenomeno risulti sufficientemente contenuto, è stata tuttavia concordata una mirata attività di controllo nella considerazione che nel periodo estivo, soprattutto in occasione di eventi programmati di pubblico spettacolo che richiamano affluenza di turisti, si registra un sensibile aumento della presenza di soggetti, in particolare extracomunitari, dediti al commercio abusivo di prodotti di provenienza illegale. Si è convenuto quindi di sensibilizzare opportunamente i Sindaci in merito al controllo dell’osservanza delle norme in materia di commercio, demandato alle polizie locali. Gli esiti delle attività saranno oggetto di approfondimento per eventuali ulteriori iniziative di prevenzione e contrasto.
È stata inoltre programmata una riunione con la Camera di Commercio per la predisposizione di un protocollo di legalità sul tema in argomento.
L’abusivismo commerciale e la contraffazione saranno inseriti nell’ambito delle campagne per l’educazione alla legalità nelle scuole svolte dalle Forze dell’ordine, al fine di diffondere la consapevolezza dei danni e dei pericoli derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti nonché degli illeciti arricchimenti che ne derivano.