L’Istituto Comprensivo ‘Ilaria Alpi’ di Montesarchio rinnova l’appuntamento con l’ormai consueto ‘Festival della Cultura Scientifica e della Creatività’ giunto alla sua IV edizione. Il tema di quest’anno è “Innovazione@Tradizione”, concepite non in antitesi, ma come ingredienti inscindibili della pratica didattica quotidiana: una scuola in continua ricerca ermeneutica del mondo, che si interroga e riflette sul proprio operato, accogliendo il “nuovo” senza dimenticare le buone pratiche ereditate dal passato.

Gli eventi si snodano da incontri nell’ambito della: lettura con ‘Il Maggio dei Libri’, legati alle attività della biblioteca d’istituto ‘TempoLibro’ a cui sono connessi gli eventi legati alla poesia con le manifestazioni: ‘Poesia e canzone… fatale attrazione!’, ‘La voce della poesia’ e ‘Una è la luna, milleuna la notte’; musica, con il tradizionale concerto di fine anno ‘Il Fascino della Musica’, che da sempre caratterizza in modo gioioso e coinvolgente il nostro istituto; delle iniziative delle scuole dell’infanzia e primaria di tutti i plessi (Bonea, Latonuovo, Pannarano, Ponteligno, Tufara e Varoni) agli eventi sportivi, dai laboratori di ceramica e falegnameria a quelli di coding, robotica e programmazione Arduino, che costituiscono la vera novità dell’edizione 2018.

Attenzione e considerazione sono state rivolte anche a tutto ciò che riguarda l’inclusività con le attività del progetto ‘Non Uno di Meno’, che vede quest’anno la riconferma degli incontri di Musicoterapia, esteso anche alla scuola secondaria di I grado ‘Giovanni Gentile’ di Pannarano. Infatti, in occasione di ‘AlpiOpenLab’, che si svolgerà il 22 maggio dalle 16:00 alle 18:30, la scuola secondaria di primo grado ‘Ugo Foscolo’ di Montesarchio apre i suoi laboratori al territorio e invita alunni, genitori e chiunque sia interessato, a prendere parte alle attività in programma. In particolare, i laboratori di coding, realtà virtuale aumentata e robotica rientrano nell’ottica di promozione della cittadinanza digitale e dello sviluppo del pensiero computazionale, competenza ritenuta indispensabile in una società complessa e in continuo mutamento, come quella attuale.
Il coding è la programmazione informatica intesa da un punto di vista concettuale e di approccio metodologico. Per questo le attività di coding risultano immediate ed intuitive e tutti possono parteciparvi senza necessariamente possedere conoscenze pregresse. Il laboratorio di coding è rivolto ai bambini di tutto il territorio frequentanti la classe 3^, 4^ e 5^ primaria accompagnati da un adulto ed offre l’occasione di fare esperienza di programmazione visuale a blocchi, attraverso la realizzazione di un’animazione, di uno storytelling o di un videogioco utilizzando ‘Scratch’, la piattaforma creata dal MIT di Boston. Un’occasione di apprendimento ludico condiviso che dà libero sfogo alla creatività e alla fantasia.
La robotica educativa è una preziosa occasione di fare scuola attraverso la metodologia di ‘Tinkering’: una sperimentazione giocosa per affrontare e risolvere i problemi attraverso l’esperienza diretta e la scoperta con la quale si “impara facendo” (learning by doing). Gli alunni, attraverso il kit Lego WeDo 2.0, ideano e costruiscono robot utilizzando, oltre ai tradizionali mattoncini Lego, componenti aggiuntivi come i sensori e il motore, che lo rendono dinamico, e lo smarthub che lo interfaccia, attraverso bluetooth, con il tablet per programmarlo. Pertanto gli alunni ideano, progettano, costruiscono e istruiscono il robot secondo la loro creatività e i loro scopi, divenendo così protagonisti attivi dell’apprendimento. E’ rivolto ai bambini frequentanti la scuola primaria accompagnati da un adulto e ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado di tutto il territorio.
Sarà allestito anche un laboratorio di realtà aumentata con visori e applicazioni specifiche. Per parteciparvi serve soltanto aver scaricato sul proprio dispositivo mobile l’applicazione Cody Diario3D. E’ aperto a tutti, a partire dai 10 anni!

Una scuola attiva è una scuola che si apre al territorio: per questo è stato proposto di organizzare un evento dimostrativo al FabLab ‘Olivetti’ di Succivo che ha accolto con molta disponibilità il nostro invito. Il laboratorio offre l’imperdibile opportunità di esplorare il vasto mondo digitale dei makers, i cosiddetti “artigiani digitali”, capaci di costruire qualsiasi cosa utilizzando materiali poveri e la stampa 3D. Mostrerà come si possa far fare teoricamente qualsiasi cosa agli oggetti attraverso la programmazione Arduino, inoltre sarà possibile entrare nel mondo della realtà virtuale attraverso il visore Oculus Rift.
Un’altra data assolutamente da non perdere è sabato 26 maggio 2018. Ci ritroveremo alle 11:30 in Piazzetta Carlo Poerio per il flashmob ‘Andiamo a programmare’, un momento di connubio tra musica e danza per sensibilizzare e richiamare l’opinione pubblica sul tema della tecnologia, sempre più pervasiva nella nostra società, e della imprescindibilità della formazione digitale.
Il flashmob anticipa l’evento pomeridiano dell’AlpiCodyMaze che si terrà nella Villa Comunale di Montesarchio dalle 16:00 alle 19:00. E’ un gioco che consiste nel percorrere fisicamente un labirinto, ogni volta nuovo e diverso, attenendosi alle istruzioni fornite dal bot di Telegram e facendosi guidare dai QRCode. Il tracciato si snoda in un labirinto virtuale che si articola, però, nei corridoi di una scacchiera reale. Tutti possono partecipare, basta possedere un cellulare con
connessione internet e aver scaricato le app Telegram e QRCodeReader. Il divertimento è assicurato! Se hai timore di non aver dimestichezza con la tecnologia è il momento giusto per ricrederti; se non bastasse potrai sempre contare sul supporto e il tutoring degli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘U. Foscolo’ adeguatamente formati durante i corsi
PON-FESR ‘Coding e Robotica’ attivati dalla nostra scuola.