carabinieri dugenta 2Si rinnova, con l’avvio delle bella stagione, la scellerata pratica della coltivazione diretta di stupefacenti, destinati alla rivendita al dettaglio fra gli assuntori del posto, sovente giovanissimi. Ed anche quest’anno, perciò, l’Arma dei Carabinieri ha avviato una penetrante attività informativo-investigativa, volta a contrastare il fenomeno: si è partiti dal limite della provincia sannita, per la precisione dal comune di Dugenta, dove i Militari della locale Stazione hanno effettuato il primo recupero,  con conseguente estirpazione e sequestro,  di piante di marijuana, ancora in fase di crescita. Gli uomini dell’Arma, infatti, hanno scovato in un’area demaniale della località Cantalupi/Pichelle, un totale di 112 piante, di altezza variabile dai 10 ai 50 cm, sistemate parallelamente tra loro in modo perfetto lungo l’argine del torrente ‘Mulino del Ferro’ e disposte su 3 file parallele con un solco centrale, eseguito al fine di far giungere naturalmente l’acqua del torrente e quindi senza bisogno alcuno di annaffiarle. Si è proceduto, dunque, alla estirpazione ed al sequestro, informando di ciò l’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono al fine di indentificare gli autori.