Il progetto o meglio il sogno del tecnico giallorosso è ben tracciato. Vuole battere anche l’Ascoli nell’ultima partita dell’anno per lui indimenticabile, nell’ultima giornata del girone d’andata per blindare ulteriormente la serie A ed il primato, ma soprattutto per scrivere un record difficilmente battibile. Chiudere a 46 punti, un traguardo mai raggiunto da nessuno. La Juve giocando anche due gare in più riuscì ad arrivare a 44. E’chiaro che a questo punto Inzaghi vuole tutto, per fare in modo che il suo nome e quello del Benevento restino scritti in maniera indelebile nella storia della cadetteria che alla pari della squadra della Strega festeggia 90 anni di vita proprio nell’anno che ormai sta per andare in archivio. Anche se lo stesso ex milanista si sta sforzando di dire che tutti i componenti della rosa per lui sono titolari e del resto lo stanno dimostrando in tutte le occasioni in cui sono stati chiamati in causa, per la sfida di domani sera alle ore 18 al Vigorito contro l’Ascoli schiererà la migliore formazione del momento sempre con il modulo 4-3-2-1. Non ci sono annunci ufficiali ma dovrebbero rientrare da titolari Antei, Sau e Kragl tenuti a riposo nella vittoriosa trasferta di Verona anche se bisogna dire che Tuia e Insigne non hanno affatto demeritato. Intanto si sono appresi i programmi decisi dallo staff tecnico con i calciatori che dopo la gara di domenica usufruiranno di una settimana di meritato riposo, prevista tra l’altro anche contrattualmente. Il rientro in sede è fissato per la sera dell’Epifania con la partenza il giorno dopo per il ritiro di una settimana al Park Hotel Mancini di Roma.