Torna nel Sannio un appuntamento che diventa sempre più un classico. Domenica 25 maggio si celebra la giornata nazionale della Cantine Aperte, promossa dal Movimento Turismo del Vino. Sono sette le aziende sannite che aderiscono all’iniziativa aprendo le porte agli enoturisti, con un percorso che racchiude i luoghi più suggestivi della produzione di qualità: Foglianise, Guardia Sanframondi, Torrecuso, Solopaca e Sant’Agata de’ Goti.
Alla Cantina di Solopaca sono previste visite guidate dalle 9 alle 19. L’enologo accompagnerà i visitatori interessati in un percorso nel quale verranno presentati i vini in abbinamento a prodotti tipici del territorio.
Presso l’Antica Masseria Venditti ci sarà l’“Isola di Cultura del Vino”. Il proprietario condurrà i visitatori alla scoperta dei segreti dell’azienda. Si potranno degustare i vini Vàndari falanghina, Barbetta barbera, Marraioli aglianico, Bosco Caldaia e Bacalàt e l’olio extra vergine d’oliva (Gold Medal Biol 2014 e Orciolo d’Oro dell’Enohobby Club di Gradara), ognuno con un proprio valore culturale e territoriale, oltre che storico. Ci sarà inoltre la possibilità di degustare i nuovi vini Assenza falanghina e Assenza barbetta, vini biologici e senza solfiti, recentemente premiati con la Gran Menzione al Vinitaly 2014.
La Cantina del Taburno riconferma come gli altri anni il programma incentrato su visita in cantina, degustazione di prodotti tipici nella bottaia con degustazione di falanghina e aglianico.
Offerta ricca presso Fattoria La Rivolta, aperta dall’incontro con il produttore, Paolo Cotroneo, e visita dei vigneti, zona di produzione e cantina. A seguire degustazione dei vini e un viaggio sensoriale e gustativo tra vino e specialità gastronomiche del territorio, musica jazz ed una mostra fotografica con tema “Il mondo del vino” aperta a professionisti ed appassionati. Il concerto vedrà protagonisti i maestri Lello Palma (sax), Nicola Di Donna (tromba), Sergio Pepino (percussioni), Marianna Crepella (voce solista).
“Gettiamo via gli affanni! Scorri vino in un fiume di schiuma in onore di Bacco, delle muse, della bellezza”. Con una citazione di Puškin, La Guardiense apre la sua cantina. Agli enoappassionati la proposta originale è abbinare il vino con la poesia. La raccolta dei componimenti resta aperta dal 6 fino al 20 maggio che abbia come tema il vino, i vitigni e, in generale, il territorio sannita. Il vincitore sarà ospite al pranzo/degustazione di domenica 25; inoltre in palio una confezione speciale da due bottiglie di vini senza solfiti aggiunti Calvese e Coste del Duca.
Infine l’azienda agricola Mustilli, che attende i turisti per una suggestiva passeggiata nelle antiche cantine sotterranee. La visita si effettua per gruppi di massimo 20 persone. A presentare le degustazioni sarà lo chef Conte Artùs, in una interpretazione della cucina del territorio.
Alla Fattoria Ciabrelli di Castelvenere, piccolo centro della Valle Telesina, oltre alla tradizionale visita dei vigneti si potranno scoprire interessanti novità sul prodotto dell’innesto e le nuove tecniche enologiche applicate ai vitigni originari del territorio “Vennerese”.