Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, finalizzati ad impedire la sottrazione abusiva di energia elettrica.
A pochi giorni dal deferimento in stato di libertà di un 38enne di Morcone, pizzicato dai Carabinieri della locale Stazione per avere bypassato, con un ponticello, il contatore elettrico della propria abitazione, falsando in tal modo i reali consumi elettrici, questa volta l’attenzione dei militari si è spostata ad Apice dove i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, per furto di energia elettrica, un pregiudicato nullafacente di 55 anni del luogo.
L’uomo, per procurarsi gratuitamente l’energia elettrica, aveva collegato un cavo elettrico bifase a quelli della pubblica illuminazione interrati in un tombino di derivazione, ubicato nei pressi della propria abitazione.
Il cavo, peraltro accuratamente posizionato, interrato e collegato, aveva anche lo stesso colore bianco dei cavi originari della linea elettrica e ciò al fine di farlo passare come una linea elettrica regolare ed indurre in inganno eventuali osservatori.
I Carabinieri, dopo avere identificato il 55enne, hanno sequestrato l’intero cavo e segnalato il tutto all’Autorità Giudiziaria ma, insospettiti dalla fuoriuscita dal terreno di una porzione di cavo, l’hanno man mano riportato alla luce e, seguendolo, sono giunti nell’abitazione del 55enne dove hanno constatato che era stato collegato all’impianto elettrico dell’intera abitazione, tant’è vero che, al momento dell’accesso, gli stessi militari hanno notato che erano in funzione anche alcuni elettrodomestici.