Si è svolta a Morcone, con una nutrita presenza dei soci di Morcone, Sassinoro, Campolattaro e della frazione di Cuffiano, l’assemblea per il rinnovo delle cariche sezionali alla presenza del direttore di Coldiretti Benevento, Michele Errico. L’uscente Domenico Parlapiano ha passato il testimone di presidente di sezione di Morcone ad Antonio Mastrantuono, 44 anni, cerealicoltore e allevatore. Il direttore Errico ha fatto gli auguri al neo presidente, anche a nome del presidente di federazione Gennarino Masiello, invitandolo a raccogliere il lavoro svolto egregiamente da Parlapiano e ad adoperarsi affinché l’area continui ad essere degnamente rappresentata.
È stata anche colta l’occasione per affrontare le questioni sul tappeto, in particolare i temi che sono stati oggetto del manifesto Coldiretti in occasione delle elezioni politiche. Quello che più ha riscosso attenzione è stato il tema della sburocratizzazione, proprio in un’area a forte indirizzo zootecnico che vede le aziende soccombere sotto montagne di carte e adempimenti. Lamentele sì, ma anche convinzione che bisogna tutti insieme cambiare rotta, queste le considerazioni del neo direttore Michele Errico, che evidenzia come il territorio del Sannio abbia necessità di creare rete. Il troppo individualismo non aiuta, vi è la necessità di operare un salto culturale alla stessa maniera di come l’organizzazione sta fortemente spingendo verso il sindacato di impresa. Aggregare attraverso anche forme di contratti di rete, oltre che con i canonici strumenti societari o associativi, è l’obiettivo che questo territorio deve prefiggersi.
I lavori sono proseguiti con gli interventi dei capi servizio della Coldiretti sannita sul fronte fiscale ed economico. Lello Romano e Giacomo Pucillo hanno trattato i diversi argomenti con le ultime novità: l’esenzione Imu per i terreni agricoli prevista a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, estesa anche a coloro che sono già pensionati, iscritti nella previdenza agricola, che continuano a condurre i propri terreni; lo sblocco dei pagamenti sul versante delle misure a superficie. Anche una significativa parentesi sul fronte Epaca, dove il responsabile Giuseppe Consalvo ha posto l’accento sull’operatività della stessa in merito anche all’instancabile lavoro sulle malattie professionali.
Nella sua conclusione il direttore Errico si è anche soffermato sull’annosa questione legata all’Uma, annunciando battaglia laddove la Regione non bloccasse la situazione. Il segretario di zona Nicola Nardone invece ha spiegato alla platea del come si è proceduto al rinnovo determinando la intersezionalità dei Comuni di Morcone, Sassinaro e Campolattaro, oltre che il coinvolgimento più marcato della frazione di Cuffiano.