RugbyIl Presidente della Provincia di Benevento ha approvato con una sua delibera una relazione del Settore Infrastrutture della Provincia per la ripresa dei lavori al Villaggio Bios di contrada Piano Cappelle alle porte del capoluogo.

Il provvedimento, che rivede ed attualizza il progetto originario, consentirà di cogliere alcuni essenziali obiettivi del Villaggio Bios e cioè la dotazione al movimento rugbistico sannita e nazionale di due nuovi campi di allenamento e gioco, nonché di un’area di servizio per i parcheggi. I lavori per la struttura ripartiranno al più presto dopo il completamento degli adempimenti di natura tecnico-burocratica.

Il Villaggio Bios, che diventerà una vera e propria cittadella del rugby nazionale e a sostegno della prestigiosa tradizione che questa disciplina sportiva ha nel Sannio, è destinato ad offrire non solo nuovi spazi per la fruizione del tempo libero e per la pratica sportiva, ma anche un aggiuntivo polo di promozione e di richiamo per il territorio locale. “La Provincia – ha spiegato Ricci – si è assunta il compito, nell’ambito delle politiche di valorizzazione del proprio patrimonio e nel caso specifico dei 50 ettari di pertinenza dell’Istituto per le materie agrarie ‘Galilei–Vetrone’, di dotare il territorio di nuove opportunità. Le strategie di sviluppo socio-economico che puntano sulle strutture specializzate nello sport hanno avuto successo in tante città, è giusto e doveroso, dunque, lavorare per un eguale risultato anche nel Sannio potendo contare peraltro, non solo sulla suggestione della location, ma anche su quanto hanno saputo costruire negli anni tanti atleti e tanti dirigenti che hanno tenuto alto il nome dello sport sannita”. Ricci ha aggiunto che, nonostante le difficoltà, continuerà a lavorare alacremente per il Sannio. “Il Villaggio Bios – ha concluso –  costituirà un indotto importante e non solo dal punto di vista sportivo. I rugbisti sanniti, i dirigenti e gli amanti di questa disciplina possono essere sicuri che io e i Consiglieri provinciali dedicheremo ogni sforzo affinché la struttura sia ultimata in tempi certi e rapidi e divenga il cuore pulsante per il rugby locale, regionale e nazionale”.